domenica 29 novembre 2009

1. COME VEDETE IL RAPPORTO BAMBINO-CIBO?

Come referente del progetto di educazione alimentare per il Circolo didattico di Comacchio, in previsione del convegno ho fatto una mini indagine fra le insegnanti che già da qualche anno aderiscono a tale iniziativa. E’ emerso che i bambini della scuola infanzia, durante la consumazione della merenda e del pranzo, essendo ancora piccoli, sono più spontanei nelle loro scelte e ancora liberi da condizionamenti esterni, sono quindi portati almeno ad assaggiare le pietanze garantite dalla CAMST, secondo il menù stabilito dalla dietista. La situazione cambia man mano che si va avanti negli anni e si passa alla scuola primaria. I bambini allora diventano di gusti sempre più selettivi, non vogliono assaggiare quello che ritengono non gli possa piacere e addirittura, durante la consumazione del secondo, se pensiamo alla verdura, non la vorrebbero nemmeno nel piatto.Mentre mangiano la verdura se viene preparata sotto forma di passato o come sformato; mangiano il pesce se viene mescolato con le polpettine.

2. Tra le varie attività del progetto quale vi ha colpito maggiormente e come avete visto il bambino coinvolto?

Sempre secondo quanto affermato dalle insegnanti che hanno aderito ai vari laboratori previsti dal progetto, è emerso che tutte le attività proposte sono state molto gradite dagli alunni, perché prevedevano un coinvolgimento diretto da parte del bambino attraverso attività pratico-manipolative.
Come insegnante, per 2 anni consecutivi con le mie classe ho aderito al laboratorio interdisciplinare educ. alimentare-educ. motoria, che come è stato precedentemente affermato aveva lo scopo di mettere in pratica in palestra, attraverso giochi mirati, i contenuti teorici che erano stati precedentemente sviluppati in classe.
Si è trattato di una strategia di lavoro molto indovinata che ha coinvolto gli alunni nella conoscenza dei gruppi alimentari e nella consapevolezza dell’importanza della piramide alimentare, tanto da averli incoraggiati ad inventare uno slogan a cui spesso in classe facciamo riferimento “Mangiare bene e muoversi.. per vivere meglio”.
Come momento finale del laboratorio, era prevista una giornata “dedicata alla salute”, alla quale venivano invitati i genitori a svolgere, assieme ai propri figli, degli esercizi strutturati legati ovviamente al tema dell’alimentazione. Alla fine dell’attività, dopo aver consumato tanta energia, ci si spostava in refettorio, e insieme genitori e figli preparavano una merenda a base di macedonia oppure di frappè.
Per noi insegnanti vedere genitori e figli collaborare insieme, è stata una delle esperienze più belle, ognuna di noi nella propria mente ha fotografato un momento particolare , portandosi a casa qualcosa.

3. Quali risultati positivi o negativi? Cosa vi è rimasto da questo progetto?
Le attività proposte attraverso il progetto sono state numerose e tutte molto gradite sia dai bambini che dai genitori: Pensiamo ai diversi laboratori del gusto che si sono svolti in parte nei refettori delle varie scuole o nella cucina della scuola alberghiera; pensiamo alle visite in fattorie didattiche della zona o in industrie agroalimentari; pensiamo alle colazioni e alle merende, in presenza dei genitori che avevano modo di fare domande al dietologo e alla psicopedagogista; pensiamo alla novità inserita l’anno scorso “mense aperte” che permetteva ai genitori di consumare un pranzo assieme ai propri figli mentre conversavano con il dietista, il dietologo ed un responsabile della camst; pensiamo al laboratorio interdisciplinare educ. motoria educ. alimentare di cui si è parlato ampiamente prima.Tutte queste attività hanno avuto lo scopo di educare i bambini e le loro famiglie ad una sana e corretta alimentazione. Alcuni risultati si sono avuti ma il percorso è ancora lungo e soprattutto non può esaurirsi nella scuola. E’ necessario quindi che vi sia una continuità fra i principi impartiti dalla scuola e l’azione della famiglia, altrimenti il discorso
1. COME VEDETE IL RAPPORTO BAMBINO-CIBO?

Come referente del progetto di educazione alimentare per il Circolo didattico di Comacchio, in previsione del convegno ho fatto una mini indagine fra le insegnanti che già da qualche anno aderiscono a tale iniziativa. E’ emerso che i bambini della scuola infanzia, durante la consumazione della merenda e del pranzo, essendo ancora piccoli, sono più spontanei nelle loro scelte e ancora liberi da condizionamenti esterni, sono quindi portati almeno ad assaggiare le pietanze garantite dalla CAMST, secondo il menù stabilito dalla dietista. La situazione cambia man mano che si va avanti negli anni e si passa alla scuola primaria. I bambini allora diventano di gusti sempre più selettivi, non vogliono assaggiare quello che ritengono non gli possa piacere e addirittura, durante la consumazione del secondo, se pensiamo alla verdura, non la vorrebbero nemmeno nel piatto.Mentre mangiano la verdura se viene preparata sotto forma di passato o come sformato; mangiano il pesce se viene mescolato con le polpettine.

2. Tra le varie attività del progetto quale vi ha colpito maggiormente e come avete visto il bambino coinvolto?

Sempre secondo quanto affermato dalle insegnanti che hanno aderito ai vari laboratori previsti dal progetto, è emerso che tutte le attività proposte sono state molto gradite dagli alunni, perché prevedevano un coinvolgimento diretto da parte del bambino attraverso attività pratico-manipolative.
Come insegnante, per 2 anni consecutivi con le mie classe ho aderito al laboratorio interdisciplinare educ. alimentare-educ. motoria, che come è stato precedentemente affermato aveva lo scopo di mettere in pratica in palestra, attraverso giochi mirati, i contenuti teorici che erano stati precedentemente sviluppati in classe.
Si è trattato di una strategia di lavoro molto indovinata che ha coinvolto gli alunni nella conoscenza dei gruppi alimentari e nella consapevolezza dell’importanza della piramide alimentare, tanto da averli incoraggiati ad inventare uno slogan a cui spesso in classe facciamo riferimento “Mangiare bene e muoversi.. per vivere meglio”.
Come momento finale del laboratorio, era prevista una giornata “dedicata alla salute”, alla quale venivano invitati i genitori a svolgere, assieme ai propri figli, degli esercizi strutturati legati ovviamente al tema dell’alimentazione. Alla fine dell’attività, dopo aver consumato tanta energia, ci si spostava in refettorio, e insieme genitori e figli preparavano una merenda a base di macedonia oppure di frappè.
Per noi insegnanti vedere genitori e figli collaborare insieme, è stata una delle esperienze più belle, ognuna di noi nella propria mente ha fotografato un momento particolare , portandosi a casa qualcosa.

3. Quali risultati positivi o negativi? Cosa vi è rimasto da questo progetto?
Le attività proposte attraverso il progetto sono state numerose e tutte molto gradite sia dai bambini che dai genitori: Pensiamo ai diversi laboratori del gusto che si sono svolti in parte nei refettori delle varie scuole o nella cucina della scuola alberghiera; pensiamo alle visite in fattorie didattiche della zona o in industrie agroalimentari; pensiamo alle colazioni e alle merende, in presenza dei genitori che avevano modo di fare domande al dietologo e alla psicopedagogista; pensiamo alla novità inserita l’anno scorso “mense aperte” che permetteva ai genitori di consumare un pranzo assieme ai propri figli mentre conversavano con il dietista, il dietologo ed un responsabile della camst; pensiamo al laboratorio interdisciplinare educ. motoria educ. alimentare di cui si è parlato ampiamente prima.Tutte queste attività hanno avuto lo scopo di educare i bambini e le loro famiglie ad una sana e corretta alimentazione. Alcuni risultati si sono avuti ma il percorso è ancora lungo e soprattutto non può esaurirsi nella scuola. E’ necessario quindi che vi sia una continuità fra i principi impartiti dalla scuola e l’azione della famiglia, altrimenti il discorso

venerdì 27 novembre 2009

I commercianti del centro storico di Comacchio fanno sentire la loro voce per quanto riguarda il problema dei cantieri a piazza Duomo e in via Muratori, sollecitando un incontro con l’amministrazione comunale per trovare un accordo comune. “In una situazione di crisi come quella che stiamo vivendo – spiega Massimo Cestari, rappresentante dell’Ascom – Centro storico di Comacchio – riscontriamo un eccessivo rallentamento dei lavori di ristrutturazione di piazza Duomo. Sarebbe pertanto auspicabile, visto che ci si sta approssimando alle festività natalizie, sospendere i lavori, magari da metà dicembre fino al termine delle feste e rendere gratuiti i parcheggi situati in prossimità del centro storico, proprio per dare modo alla gente di poter liberamente muoversi, percorrendo il centro cittadino conil minor numero di disagi. Un accordo del genere è già stato fatto in altre realtà , come a Ravenna e a Cento. E’ inutile sottolineare che per noi commercianti, il mese di dicembre è il più importante e se non approfittiamo di questa occasione, ci troveremmo tutti più penalizzati. Già abbiamo subìto un calo, da quando sono iniziati i lavori, figuriamoci se questi continuassero anche in questo periodo”. Sulla stessa lunghezza d’onda di Cestari è anche Davide Buzzi, presidente della associazione commercianti “Città di Comacchio”. “Sicuramente, bisogna dare atto alla amministrazione comunale – ha sottolineato Buzzi – di aver fatto un ottima scelta nel realizzare il parcheggio situato nei pressi del rione del Carmine, dove aveva sede una azienda commerciale di materiale edile. In questo modo possiamo ospitare un centinaio di auto e in pochi minuti la gente arriva in piazza. Un servizio eccellente, anche se sarebbe auspicabile pubblicizzarlo meglio, attraverso una cartellonistica adeguata”.
I commercianti del centro storico di Comacchio fanno sentire la loro voce per quanto riguarda il problema dei cantieri a piazza Duomo e in via Muratori, sollecitando un incontro con l’amministrazione comunale per trovare un accordo comune. “In una situazione di crisi come quella che stiamo vivendo – spiega Massimo Cestari, rappresentante dell’Ascom – Centro storico di Comacchio – riscontriamo un eccessivo rallentamento dei lavori di ristrutturazione di piazza Duomo. Sarebbe pertanto auspicabile, visto che ci si sta approssimando alle festività natalizie, sospendere i lavori, magari da metà dicembre fino al termine delle feste e rendere gratuiti i parcheggi situati in prossimità del centro storico, proprio per dare modo alla gente di poter liberamente muoversi, percorrendo il centro cittadino conil minor numero di disagi. Un accordo del genere è già stato fatto in altre realtà , come a Ravenna e a Cento. E’ inutile sottolineare che per noi commercianti, il mese di dicembre è il più importante e se non approfittiamo di questa occasione, ci troveremmo tutti più penalizzati. Già abbiamo subìto un calo, da quando sono iniziati i lavori, figuriamoci se questi continuassero anche in questo periodo”. Sulla stessa lunghezza d’onda di Cestari è anche Davide Buzzi, presidente della associazione commercianti “Città di Comacchio”. “Sicuramente, bisogna dare atto alla amministrazione comunale – ha sottolineato Buzzi – di aver fatto un ottima scelta nel realizzare il parcheggio situato nei pressi del rione del Carmine, dove aveva sede una azienda commerciale di materiale edile. In questo modo possiamo ospitare un centinaio di auto e in pochi minuti la gente arriva in piazza. Un servizio eccellente, anche se sarebbe auspicabile pubblicizzarlo meglio, attraverso una cartellonistica adeguata”.

mercoledì 25 novembre 2009

Il ricordo di Tonino Bellotti, scomparso a Bologna, all’età di 89 anni, lo scorso 26 agosto, è ancora vivo nei numerosi amici e parenti comacchiesi. Trasferitosi nel capoluogo emiliano negli anni Trenta, Tonino è sempre rimasto legato alla sua terra, attraverso le sue opere d’arte, come il portale in legno della chiesa di Porto Garibaldi, sapientemente scolpita, in modo da ricordare i 100 anni della parrocchia, essendo nata il 22 maggio 1884 oppure come l’Ultima Cena situata ai piedi dell’altare del Santuario dei Cappuccini e le celebri stazioni della Via Crucis, che si trovano nella chiesa del Suffragio, a Comacchio, dove, sabato 28 novembre, alle ore 18, verrà celebrata una messa a ricordo di questo umile e devoto cittadino, in segno di riconoscenza fraterna da parte dei suoi amici.
Il ricordo di Tonino Bellotti, scomparso a Bologna, all’età di 89 anni, lo scorso 26 agosto, è ancora vivo nei numerosi amici e parenti comacchiesi. Trasferitosi nel capoluogo emiliano negli anni Trenta, Tonino è sempre rimasto legato alla sua terra, attraverso le sue opere d’arte, come il portale in legno della chiesa di Porto Garibaldi, sapientemente scolpita, in modo da ricordare i 100 anni della parrocchia, essendo nata il 22 maggio 1884 oppure come l’Ultima Cena situata ai piedi dell’altare del Santuario dei Cappuccini e le celebri stazioni della Via Crucis, che si trovano nella chiesa del Suffragio, a Comacchio, dove, sabato 28 novembre, alle ore 18, verrà celebrata una messa a ricordo di questo umile e devoto cittadino, in segno di riconoscenza fraterna da parte dei suoi amici.
EVENTI, SPORT, ENOGASTRONOMIA E UN PROGETTO PER LE FAMIGLIE CON BAMBINI: COSI’ L’UNIONE PRODOTTO COSTA
LANCIA LA PROMO-.COMMERCIALIZZAZIONE PER IL 2010


Promozioni legate a Capodanno e Pasqua, presentazione degli eventi tra sport, spettacolo ed enogastronomia, incontri con agenzie di viaggio e associazioni per il tempo libero. Il tutto con un investimento di circa 2,8 milioni di euro.
L’Unione di prodotto Costa ha avviato le attività di promo-commercializzazione in chiave-2010.
L’UPC sarà presente alle principali fiere in programma in Germania, Olanda, Austria, Francia, Belgio, Ungheria e, in collaborazione con l’Apt, riproporrà speciali pacchetti legati alle festività di certi Paesi, come nel caso della Pentecoste in Germania.
Per la promo-commercializzazione si punterà particolarmente sul web, strumento ormai indispensabile per il marketing e le prenotazioni online.
Tre gli eventi al centro dell’attenzione per il 2010: Notte Rosa, Riviera Beach Games e Wine & Food Festival.
Inoltre l’UPC parteciperà ai progetti di co-marketing legati alle offerte rivolte ai bambini, agli appassionati di sport e di cicloturismo in particolare, alla food valley per la promozione di week end gastronomici anche attraverso la realizzazione di un minisito web dedicato alla prenotazioni e al blog.
L’Unione di Prodotto Costa sta inoltre lavorando all’impostazione di un progetto per la valorizzazione del prodotto ‘famiglie con bambini’, attribuendo al Club ed ai relativi alberghi – che hanno gli standard minimi – il marchio ‘Papo’.

“La formula qualità a prezzo contenuto, che nel corso del 2009 ci ha consentito di non essere travolti dalla crisi – affermano il presidente dell’UPC Andrea Corsini e il coordinatore Antonio Carasso – è il nostro biglietto da visita anche per il 2010. Puntiamo sull’estero, in particolare la Germania, perché abbiamo visto che vi è stato un notevole ritorno di interesse da parte di questi turisti verso la nostra Riviera. Senza con ciò trascurare il mercato interno con iniziative mirate, legate agli eventi, alla food valley, alle manifestazioni sportive. Nuove risorse le abbiamo destinate a sviluppare i servizi via Internet, come metodo diretto per raggiungere i potenziali turisti e favorire la commercializzazione dei pacchetti-vacanza”.
EVENTI, SPORT, ENOGASTRONOMIA E UN PROGETTO PER LE FAMIGLIE CON BAMBINI: COSI’ L’UNIONE PRODOTTO COSTA
LANCIA LA PROMO-.COMMERCIALIZZAZIONE PER IL 2010


Promozioni legate a Capodanno e Pasqua, presentazione degli eventi tra sport, spettacolo ed enogastronomia, incontri con agenzie di viaggio e associazioni per il tempo libero. Il tutto con un investimento di circa 2,8 milioni di euro.
L’Unione di prodotto Costa ha avviato le attività di promo-commercializzazione in chiave-2010.
L’UPC sarà presente alle principali fiere in programma in Germania, Olanda, Austria, Francia, Belgio, Ungheria e, in collaborazione con l’Apt, riproporrà speciali pacchetti legati alle festività di certi Paesi, come nel caso della Pentecoste in Germania.
Per la promo-commercializzazione si punterà particolarmente sul web, strumento ormai indispensabile per il marketing e le prenotazioni online.
Tre gli eventi al centro dell’attenzione per il 2010: Notte Rosa, Riviera Beach Games e Wine & Food Festival.
Inoltre l’UPC parteciperà ai progetti di co-marketing legati alle offerte rivolte ai bambini, agli appassionati di sport e di cicloturismo in particolare, alla food valley per la promozione di week end gastronomici anche attraverso la realizzazione di un minisito web dedicato alla prenotazioni e al blog.
L’Unione di Prodotto Costa sta inoltre lavorando all’impostazione di un progetto per la valorizzazione del prodotto ‘famiglie con bambini’, attribuendo al Club ed ai relativi alberghi – che hanno gli standard minimi – il marchio ‘Papo’.

“La formula qualità a prezzo contenuto, che nel corso del 2009 ci ha consentito di non essere travolti dalla crisi – affermano il presidente dell’UPC Andrea Corsini e il coordinatore Antonio Carasso – è il nostro biglietto da visita anche per il 2010. Puntiamo sull’estero, in particolare la Germania, perché abbiamo visto che vi è stato un notevole ritorno di interesse da parte di questi turisti verso la nostra Riviera. Senza con ciò trascurare il mercato interno con iniziative mirate, legate agli eventi, alla food valley, alle manifestazioni sportive. Nuove risorse le abbiamo destinate a sviluppare i servizi via Internet, come metodo diretto per raggiungere i potenziali turisti e favorire la commercializzazione dei pacchetti-vacanza”.

martedì 24 novembre 2009

Ieri mattina, nella sede dell’ufficio circondariale marittimo di PortoGaribaldi, alla presenza dei rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, delcomando tenenza della Guardia di Finanza, della polizia municipale diComacchio e del dipartimento dell’Ausl di Ferrara, si è svolta unaconferenza stampa, nel corso della quale, è stata illustrata l’azione dipolizia effettuata dalle forze dell’ordine sulla banchina di PortoGaribaldi, domenica scorsa. Lungo il portocanale, come è risaputo, ipescherecci sono autorizzati a vendere, al momento dello sbarco, il loropescato. Purtropppo, si annidano con maggior frequenza e in modo particolarenei giorni festivi, venditori abusivi che tentano di commerciare pesce emolluschi di ignota provenienza. E’ stato proprio questo l’obiettivo dell’operazione di polizia che ha visto impegnata una ventina tra militari dellaCapitaneria di Porto, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, oltre adagenti della polizia municipale e veterinari della AUSL. Nel corso dell’operazione è stato sequestrato circa un quintale di pesce, oltre a 140 chilitra vongole e ostriche. Cinque i venditori abusivi contravvenzionati e unignoto fuggitivo. Dodici i verbali amministrativi accertati per un totale di50.000 euro di sanzione pecuniaria. Le forze dell’ordine raccomandano atutti di prestare la massima cautela nell’acquisto di specie ittiche,soprattutto con l’approssimarsi delle feste natalizie, nel corso delle qualiaumenta notevolmente il consumo di crostacei e molluschi. In modoparticolare i molluschi possono essere commercializzati soltanto seprovvisti di marchio identificativo e unicamente da parte di esercizicommerciali autorizzati e controllati dalla autorità sanitarie e comunquemai direttamente in banchina. “Bisogna assolutamente diffidare di chi vendepesce, crostacei e molluschi in condizioni igieniche precarie, ad esempio incasse poggiate a terra – hanno sottolineato i rappresentanti delle forzedell’ordine – senza ghiaccio e magari immerso in acqua, o in luoghi che nonsono idonei alla commercializzazione o, ancora, a un prezzo che sembratroppo conveniente rispetto all’ordinario prezzo di mercato. Nel dubbio èsempre opportuno contattare le forze dell’ordine o il servizio veterinariodell’AUSL o il 118, segnalando il fatto”.

domenica 22 novembre 2009

Davvero interessante e ricco di spunti e di riflessioni il convegno svoltosi ieri mattina alla sala polivalente di Palazzo Bellini, intitolato “Sapori e saperi in movimento”. Lucio Andreotti, responsabile dell’AUSL Ferrara per quanto riguarda la nutrizione infantile, ha raccolto una serie di dati che fanno riflettere, attraverso 2 studi nutrizionali nell’ambito della regione Emilia Romagna e della provincia di Ferrara. “Per quanto concerne i bambini di età 6-9 anni – ha sottolineato Andreotti – il dato complessivo tra sovrappeso e obesità si avvicina al 30%. Un dato davvero preoccupante se si tiene conto che 1 bambino su 3 non è in normopeso. E se pensiamo che potrà rimanere tale anche in età adulta, la cosa deve fortemente preoccupare genitori e istituzioni che si occupano del problema, per tutta una serie di conseguenze patologiche. Calando poi l’obiettivo sul territorio provinciale ferrarese, scopriamo che il 15,6% dei bambini di 6 anni sono in sovrappeso, mentre l’8,4% obesi. A 9 anni, invece, la percentuale in sovrappeso aumenta al 21,3%, mentre gli obesi permangono sull’8,4%. Occorre un intervento deciso e sinergico di più persone per informare e formare genitori, insegnanti, medici, in quanto ci si deve basare sulla correzione di più fattori”. Sulla stessa lunghezza d’onda di Andreotti anche Liviano Luciani, pediatra, il quale ha rimarcato che “la prevenzione dell’obesità infantile non è un problema di natura esclusivamente sanitaria ma ha importanti implicazioni culturali e sociali che non possono essere ignorate: averlo fatto sino ad ora ha reso possibile la diffusione della patologia agli attuali livelli. Non a caso, in Europa, nel 2006, c’erano 5 milioni di bambini obesi e 17 milioni di bambini in sovrappeso mentre nel 2010 diventeranno addirittura 27 milioni”. Dallo studio dello stesso Andreotti, risulta infatti che, in Emilia Romagna: l’8% dei bambini non fa colazione; il 28% non fa una colazione qualitativamente adeguata; il 77% consuma una merenda a metà mattina non adeguata quantitativamente; il 97% consuma meno di 5 porzioni di frutta e verdura al giorno; il 40% consuma bevande zuccherate uno o più volte al giorno. Inoltre va detto che i bambini della nostra Regione fanno poca attività fisica (il 91% svolge un’ora per meno di 5 giorni a settimana”. E’ un futuro tutt’altro che roseo e bisogna davvero correre ai ripari e fare tutti la nostra parte.

venerdì 20 novembre 2009

La Romagna sede delle Olimpiadi 2020 ? Un sogno che potrebbe diventare realtà. L’altro ieri, il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci, ha convocato un incontro per lunedì 14 dicembre, fra i presidenti delle Province di Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, i sindaci dei Comuni romagnoli e di Comacchio, i presidenti delle Camere di Commercio e delle delegazioni provinciali del CONI. “Ho dato oggi la mia adesione nella speranza che Comacchio, come capitale dle Delta, possa partecipare a pieno titolo a questo evento epocale – ha sottolineato con viva soddisfazione il primo cittadino lagunare Cristina Cicognani, che aggiunge: “il nostro territorio possiede tutte le carte in regola per poter ospitare magari una specialità olimpica. Io ho sempre creduto nel gioco di squadra e sono convinta che, se riusciremo a lavorare bene insieme, Comacchio, la provincia di Ferrara, il Parco del Delta, la Romagna e tutte le istituzioni, potrebbero dare un apporto determinante alal buona riuscita di un evento storico come i Giochi Olimpici, che riapproderebbero nel nostro Paese, l’Italia, 60 anni dopo”. Del resto, è risaputo che, quando i romagnoli si mettono in testa una cosa e perseguono un obiettivo, ben difficilmente lo mancano, anche se non sarà facile strappare a realtà ben più consolidate un evento di importanza mondiale come l’Olimpiade.

L.B.
“Non mi sembra di chiedere la luna! Ritengo che mia figlia abbia diritto ad un servizio che le spetti, in quanto alunna della scuola dell'obbligo". E’ questa la giusta considerazione di una mamma come tante, residente a Vaccolino, frazione di Comacchio, che ha la figlia in prima media, costretta ad attendere per circa un’ora il pullman di linea per tornare a casa. “Abito a Vaccolino da 4 anni e a dire il vero, quando mia figlia frequentava la scuola elementare di problemi non ce n’erano – spiega la giovane mamma – in quanto i mezzi del Taxibus hanno sempre svolto un servizio davvero eccellente. Quest’anno mia figlia frequenta il primo anno di scuola media. La mattina, per andare a scuola, utilizza il taxibus ma all’uscita, intorno alle 13,10, non ci sono più corse. I funzionari del Comune di Lagosanto mi hanno risposto che mi devo arrangiare, perché Vaccolino non è servita da Scuolabus, occupando una ubicazione non baricentrica, lontano dalla scuola. Per ottemperare alla mia richiesta e a quella di qualche altro genitore, residente tra Boschetto e Vaccolino, sarebbero necessari 4.000 euro. Morale: l’unico modo è quello di andare a prenderla col nostro mezzo o chiedere disponibilità a qualcun altro. Purtroppo io, per fare questo, sono costretta ad abbandonare il mio lavoro. E non posso neanche lasciare fuori di scuola mia figlia per un’ora, dalle 13,10 alle 14,10, in attesa del pullman di linea, che oltretutto arriverebbe a Vaccoino, dopo un giro infinito, intorno alle 15. Allora io mi chiedo e vi chiedo: perché mai le altre frazioni di Comacchio e Lagosanto, penso a Volania o a Marozzo, sono servite mentre Vaccolino è fuori dal mondo ? Ho rivolto questo interrogativo a numerosi responsabili della Pubblica Amministrazione e del servizio trasporti, i quali mi hanno promesso di fare il possibile per risolvere il problema, ma fino a questo momento io devo farmi in quattro per provvedere di persona a risolvere questo disagio. Io credo che non si tratti di un problema rivendicato soltanto da una persona, perché domani il problema che ho io ce l’avranno in molti. Se ci sono abbonamenti da pagare sono pronta a farlo come ho sempre fatto, purchè si faccia qualcosa per risolvere il problema”.

mercoledì 18 novembre 2009

Il ricordo di Tonino Bellotti, scomparso a Bologna, all’età di 89 anni, lo scorso 26 agosto, è ancora vivo nei numerosi amici e parenti comacchiesi. Trasferitosi nel capoluogo emiliano negli anni Trenta, Tonino è sempre rimasto legato alla sua terra, attraverso le sue opere d’arte, come il portale in legno della chiesa di Porto Garibaldi, sapientemente scolpita, in modo da ricordare i 100 anni della parrocchia, essendo nata il 22 maggio 1884 l’Ultima Cena situata ai piedi dell’altare del Santuario dei Cappuccini e le celebri stazioni della Via Crucis, che si trovano nella chiesa del Suffragio, a Comacchio, dove, sabato 28 novembre, alle ore 18, verrà celebrata una messa a ricordo di questo umile e devoto cittadino, in segno di riconoscenza fraterna da parte dei suoi amici.
Il ricordo di Tonino Bellotti, scomparso a Bologna, all’età di 89 anni, lo scorso 26 agosto, è ancora vivo nei numerosi amici e parenti comacchiesi. Trasferitosi nel capoluogo emiliano negli anni Trenta, Tonino è sempre rimasto legato alla sua terra, attraverso le sue opere d’arte, come il portale in legno della chiesa di Porto Garibaldi, sapientemente scolpita, in modo da ricordare i 100 anni della parrocchia, essendo nata il 22 maggio 1884 l’Ultima Cena situata ai piedi dell’altare del Santuario dei Cappuccini e le celebri stazioni della Via Crucis, che si trovano nella chiesa del Suffragio, a Comacchio, dove, sabato 28 novembre, alle ore 18, verrà celebrata una messa a ricordo di questo umile e devoto cittadino, in segno di riconoscenza fraterna da parte dei suoi amici.
"Saperi e saporti in movimento" è il titolo del convegno, in programma sabato prossimo 21 novembre alla sala polivalente "San Pietro" di Palazzo Bellini. Una occasione per riflettere sull'importanza dell'educazione alimentare e motoria nella promozione della salute e del benessere a partire dalla prima infanzia; l'equilibrio tra l'attività motoria e una sana alimentazione, come requisiti per un corretto approccio alla tutela della salute. L'evento, rivolto ai genitori, insegnanti ed educatori,intende favorire il confronto interdisciplinare tra esperti nel campo dell'alimentazione e dell'attività motoria e nell'ambito dei progetti comunali "Da giocando per sport a Giocosport e Cosa bolle in pentola". Appuntamento alle ore 9 alla presenza del sindaco Cristina Cicognani e del presidente della amministrazione provinciale Marcella Zappaterra. Numerosi gli interventi da parte di esperti e docenti. Seguirà il dibattito.

lunedì 16 novembre 2009

RIUSCITISSIMA LA FESTA DI SAN MARTINO PER L’INTEGRAZIONE DELLE IMMIGRATE PROMOSSA DAL CIF

E’ stata davvero una bella festa quella svoltasi sabato 14 novembre, al teatro “Stimmate” del Rosario, nel centro storico di Comacchio, promossa dalla sezione CIF lagunare. Protagoniste le immigrate, che si sono riunite in una associazione, denominata "Speranza". “Sono ormai 7 anni che il CIF di Comacchio accoglie le immigrate dell’est europeo per stabilire con loro un rapporto di amiciazia e di accoglienza – ha sottolineato Laura Luciani, presidente della sezione CIF di Comacchio – favorendo la loro integrazione. Festeggiare San Martino è diventata una tradizione per la nostra associazione. Invitare e dividere tutto con le nostre amiche immigrate: gioia e dolore, delusioni e speranze, così anche per noi potrà fiorire una nuova estate di San Martino. Le amiche moldave meritano tutti i nostri consensi e la nostra ammirazione perché sono riuscite a costituire una associazoine legalmente riconosciuta denominata “Speranza”, nome molto significativo. Infatti con tale titolo hanno voluto intendere che è loro vivo desiderio integrarsi nel tessuto socio-culturale di Comacchio, contribuendo nello stesso tempo alla loro crescita umana ed economica. Anche il nostro territorio fruisce del loro lavoro e del loro apporto culturale. Succede che talvolta non conosciamo nemmeno il valore del troppo che abbiamo. E’ per questo che la gente non parla più e non sa comunicare. Possiamo attraversare i momenti più bui e duri della nostra vita, ma non dobbiamo mai dimenticare che siamo creature nate per dare, donare un mantello, un sorriso, una parola, un abbraccio, una speranza appunto. E tutto questo dobbiamo donarlo gratuitamente, come gratuitamente c’è stata donata la vita. Soltanto in questo modo saremo noi stesse, libere e senza paura”. Toccanti anche le parole delle ospiti, che si sono esibite in canti e danze della loro tradizione popolare, dialogando con le amiche italiane “Da 3 anni percorriamo insieme la salita verso l’integrazione – ha detto Efrosinia Bolgar, presidente della associazione “Speranza” - e per fortuna abbiamo incontrato delle persone meravigliose come la presidente del CIF Laura Luciani e le sue donne, il sindaco Cristina Cicognani, che è stata sempre presente nelle nostre iniziative e ha saputo trovare le parole giuste e piene dir ispetto nei nostri confronti. Sono stati loro che ci hanno dato la possibilità di farci conoscere e di collaborare insieme per promuovere iniziative e per favorire il nostro inserimento e l’integrazione sul territorio di Comacchio. E così abbiamo pensato che era giusto creare una piccola associazione di volontariato senza scopo di lucro con un programma e una organizzazione ispirata ai principi della democrazia e della solidarietà, della correttezza e della responsabilità. Seguendo gli esempi dell’associazione badanti “Nadiya” di Ferrara, guidata dal presidente Roberto Marchetti, intendiamo impegnarci per dare vita ad attività di solidarietà sociale”. Il sindaco Cristina Cicognani ha avuto parole di apprezzamento nei confronti delle festeggiate e si è detta disponibile a sostenere questo rapporto di amicizia che favorisce l'integrazione tra culture diverse.

domenica 15 novembre 2009

Il COMUNE DI COMACCHIO, in collaborazione con le Associazioni culturali e di volontariato locali, presenta:
NATALE A COMACCHIO 2009 -2010

Dal 5 Dicembre al 6 Gennaio
COMACCHIO – Sale espositive di Palazzo Bellini
Mostra fotografica di Giuliana Lonzi
Inaugurazione sabato 5 dicembre alle ore 16:00.
Aperto dal lunedì al sabato, dalle ore 9:00 alle 12:00 e dalle ore 15:00 alle 18:00.
Chiuso la domenica. Ingresso gratuito.

LIDO DEGLI ESTENSI
Addobbi, luci e animazione per tutto il periodo delle festività

Sabato 5 Dicembre – ore 21.15
COMACCHIO – Sala polivalente San Pietro – Palazzo Bellini
Rassegna corale “Voci dalla Valle”, con la partecipazione del coro “Trepponti di Comacchio” e di due cori ospiti - Entrata libera

Domenica 6 Dicembre
COMACCHIO - Dalle 8:00 alle 20:00, nel centro storico:
Animazioni natalizie e spettacoli itineranti.
Mostra scambio “Collezionando sull’acqua”.

Martedì 8 Dicembre – Festa dell’Immacolata
COMACCHIO - Dalle 8:00 alle 20:00, nel centro storico:
Mostra scambio “Collezionando sull’acqua”.
Dalle ore 16:00 – Marronata in piazza
Brusè, marroni di Castel del Rio i.g.p. e tanti prodotti tipici della trasformazione con l’Azienda Agricola Il Regno del Marrone di Sergio e Monia Rontini. Con il patrocinio del Comune di Castel del Rio (BO)

Domenica 13 Dicembre
COMACCHIO - Dalle 8:00 alle 20:00, nel centro storico:
Animazioni natalizie e spettacoli itineranti.
Mostra scambio “Collezionando sull’acqua”.

Domenica 20 Dicembre
COMACCHIO - Dalle 8:00 alle 20:00, nel centro storico:
Babbo Natale e animazioni itineranti.
Mostra scambio “Collezionando sull’acqua”.

Giovedì 24 Dicembre
SAN GIUSEPPE - Alle ore 17.00 in Piazza della Rimembranza:
“Arriva Babbo Natale”
Animazione e regali per tutti i bambini

COMACCHIO - Dalle 8:00 alle 20:00, nel centro storico:
Mostra scambio “Collezionando sull’acqua”.

Alle ore 17.00 nella Cattedrale di San Cassiano:
Funzione del Bambino
Con l’inaugurazione del tradizionale Presepe Artistico della Cattedrale

Alle ore 18.00, al Trepponti
“Comacchio…un presepe d’acqua”
Rappresentazione della Natività attraverso giochi di luce, balletti degli Angeli e musica, fino al gran finale con fuochi piroteatrali

Alle ore 23.30 presso tutte le Chiese del Comune di Comacchio
Messa solenne di Mezzanotte animate dai cori parrocchiali

Venerdì 25 Dicembre
COMACCHIO - Alle ore 10.30 alla Cattedrale di San Cassiano:
Messa solenne celebrata dall’Arcivescovo Mons. Paolo Rabitti
e animata dal coro “Scuola Cantorum del Duomo di Comacchio”

Sabato 26 Dicembre
PORTO GARIBALDI - Dalle ore 15.00 alle ore 18.00
“Natale con i tuoi ... Santo Stefano con noi“ sul Portocanale, in Via G. Matteotti.
Animazione di piazza con musica, giocolieri, baby bazar, distribuzione di dolciumi e bevande calde e mercatino di artigianato e dei prodotti natalizi.

Alle ore 18.30 sul Portocanale
“Fiaccolata di Natale sull’acqua” – con installazione di un maxischermo.
Tradizionale fiaccolata sull’acqua dei sub, distribuzione di panettone e vin brulè per tutti.

Giovedì 31 Dicembre
COMACCHIO - Alle ore 15.00 al Santuario di Santa Maria in Aula Regia:
Tradizionale adempimento del voto cittadino col canto del “Te Deum”, con la presenza dell’Arcivescovo Mons. Paolo Rabitti

Martedì 5 Gennaio
SAN GIUSEPPE - Alle ore 17.00 in Piazza della Rimembranza:
“Giochiamo con la Befana”
Animazione e calze per tutti i bambini

Mercoledì 6 Gennaio
COMACCHIO - nel centro storico, dalle ore 10:00
AVAN LA VACIE - Festa della Befana
Animazione in piazza con artisti di strada, spettacolo di burattini e tante calze per tutti i bambini. Gran finale con spettacolo piromusicale e la Befana che vola in cielo salutando tutti i bambini.
Mostra scambio “Collezionando sull’acqua”.

I PRESEPI IN VETRINA

1) VII MOSTRA DI PRESEPI E DIORAMI ed ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA, in via Gramsci (vicino al ponticello) Comacchio
Allestimento a cura dell’Associazione Presepistica Comacchiese.
Visitabile dal 19/12/2009 al 10/01/2010; inaugurazione sabato 19 dicembre alle ore 17.00
Orari di apertura:
feriali: dalle ore 16.30 alle ore 19.00
festivi: dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 19.30
prefestivi: dalle ore 10:30 alle ore 12:30 e dalle ore 15:00 alle ore 19:30

2) PRESEPE POPOLARE, in via S. Bertolo, adiacente la Chiesa del S. Rosario
Allestimento a cura dei giovani della Parrocchia.
Visitabile dal 24/12/2009 al 31/01/2010; inaugurazione giovedì 24 dicembre alle ore 19:30;
Orari di apertura:
tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 20.00

3) PRESEPE ARTISTICO, presso la Basilica Concattedrale S. Cassiano in piazza XX Settembre.
Allestimento a cura dei parrocchiani.
Visitabile dal 24/12/2009 al 31/01/2010.

4) PRESEPE SULL’ACQUA, in Piazzetta Trepponti.
La Natività sotto le arcate del seicentesco Ponte Trepponti.
Allestimento a cura della compagnia teatrale “Al Batal”
Visitabile dal 24/12/2009 al 06/01/2010

5) PRESEPE POPOLARE, presso il Santuario di S. Maria in Aula Regia in via Mazzini
Allestimento a cura dei parrocchiani.
Visitabile dal 24/12/2009 al 06/01/2010

6) PRESEPE del BARCAIOLO e PLANETARIO, in via Canale Lombardo.
Allestimento sul “Natante Storico Riccardo I°” con illuminazione diurna e notturna
Visitabile dal 24/12/2009 al 06/01/2010

7) PRESEPE POPOLARE, presso le Scuole Elementari Fattibello in via Trepponti
Allestimento nell’atrio della Scuola a cura dei bambini delle classi elementari.
Visitabile dal 24/12/2009 al 06/01/2010

8) 9) 10) 11) PRESEPI ALLESTITI SOTTO LE ARCATE DEI PONTI LUNGO I CANALI DEL CENTRO STORICO (Via Fogli, Via Cavour, Via Muratori, Via Gramsci)
Allestimenti a cura di alcuni commercianti e volontari del Consorzio Città di Comacchio.
Visitabili dal 24/12/2009 al 06/01/2010.

AL MUSEO DELLA NAVE ROMANA DI COMACCHIO: IL CARICO
“MUSEO COI FIOCCHI NATALE 2009”

Martedì 8 Dicembre - ore 15:30
“Visita guidata alla Comacchio nascosta”
Percorso lungo i canali, gli androni e andronini, seguendo le immagini delle madonnine di strada per scoprire la devozione popolare legata all’antico culto della Madonna del Popolo.

Domenica 27 Dicembre – ore 16:00
“Il teatro delle ombre: un’antica nave racconta”
Attraverso l’antica tecnica del teatro delle ombre, un giovane marinaio ci guida alla scoperta della vita a bordo della nave romana di Comacchio.

Mercoledì 6 Gennaio - ore 16.00
“Il dado è tratto, giochi e giocattoli in età romana”
Un invito a scoprire, col tuo bambino, la pratica del gioco e il tempo libero dei romani, attraverso divertenti attività ludiche con dadi, astràgali, noci…

Tutte le iniziative sono comprese nel costo del biglietto d’ingresso al Museo.
Ingresso al pubblico: intero € 4,50 – ridotto € 2,30 (11- 18 anni, gruppi min. 20 persone, over 65) – gratuito (minori 11 anni con genitori, diversamente abili, guide turistiche, militari, giornalisti)
Orario di apertura: feriali: dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.30 – domenica e festivi: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00. Chiuso il lunedì.
Per informazioni: tel. 0533 311316 fortunamaris@comune.comacchio.fe.it

ALLA MANIFATTURA DEI MARINATI

Per tutto Dicembre e fino al 6 Gennaio
ANGUILLA – Mostra Fotografica di Milko Marchetti

Sabato 26 Dicembre - Domenica 27 Dicembre - Domenica 3 Gennaio - alle ore 15:00
Visita guidata gratuita (compresa nel costo del biglietto)

Ingresso al pubblico: intero € 2,00 – ridotto € 1,00
Orario di apertura: dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Chiuso il lunedì.
24 Dicembre e 1 Gennaio: aperto solo nel pomeriggio.
Per informazioni: tel. 0533 81742 manifatturadeimarinati@parcodeltapo.it
Servizio Informativo del Parco del Delta del Po: tel. 346 8015015 servizioinformativo@parcodeltapo.it

ESCURSIONI GUIDATE NEL PARCO DEL DELTA DEL PO

Sabato 26 e Domenica 27 Dicembre – Sabato 2 e Domenica 3 Gennaio - alle ore 11:00
IN MOTONAVE - Percorso storico-naturalistico nelle Valli di Comacchio
Partendo dalla Stazione di Pesca Foce, l’affascinante visita in barca comprende la sosta negli antichi casoni alla scoperta delle tradizioni della pesca e della vita lagunare, a diretto contatto con la flora e la fauna del comprensorio vallivo di Comacchio. Durata: 2 ore circa.
Tariffe:
€ 10,00 adulti - € 7,00 ragazzi da 6 a 18 anni – gratuito per bambini sotto i 6 anni accompagnati - € 9,00 a persona per gruppi di almeno 25 persone.
Prenotazione obbligatoria – Partenza garantita con minimo 15 persone.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 340 2534267 (ore 8:30-12:30 e 14:30-17:30)

Giovedì 24 Dicembre e Sabato 2 Gennaio – alle ore 15:30
A PIEDI NEL CENTRO STORICO – Comacchio sotto l’albero
Partendo dalla visita all’esposizione del carico commerciale di una Nave Romana del I sec. a.C., alla scoperta del centro storico della cittadina, sorta su 13 isolette e caratterizzata da edifici sui canali e da numerosi ponti. Durata: 1 ora e mezza circa.
Tariffe:
€ 5,00 adulti - € 3,00 bambini da 4 a 10 anni – gratuito per bambini sotto i 3 anni.
Comprende l’ingresso al Museo della Nave Romana. Partenza garantita con qualsiasi numero di partecipanti.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 346 5926555

Mercoledì 30 Dicembre e Martedì 5 Gennaio – alle ore 10:30
CON PULLMINO ELETTRICO - Le Valli d’inverno
Partendo da Comacchio, si procederà alla scoperta delle Valli che circondano la cittadina lagunare, per conoscere questo suggestivo ambiente naturale durante un’insolita ed emozionante stagione. Parte del percorso si svolgerà a piedi. Durata: 2 ore circa.
Tariffe:
€ 15,00 adulti - € 10,00 bambini da 4 a 10 anni – gratuito per bambini sotto i 3 anni.
Prenotazione obbligatoria – Partenza garantita con minimo 4 persone e massimo 8.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 346 5926555

Giovedì 31 Dicembre e Domenica 3 Gennaio – alle ore 11:00
CON LAGUNARIA BOAT, imbarcazione elettrica - Dall’oasi alla foce del Po di Volano
Partendo dall’oasi di Valle Cannevié, suggestiva escursione nel silenzio dei canneti della foce del Po di Volano, rifugio di centinaia di uccelli acquatici, per ammirare gli aspetti e i colori del Delta d’inverno. Durata: 1 ora e mezza circa.
Tariffe:
€ 15,00 adulti - € 10,00 bambini da 4 a 10 anni – gratuito per bambini sotto i 3 anni.
Prenotazione obbligatoria – Partenza garantita con minimo 6 persone.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 346 5926555


Il presente programma potrebbe subire delle integrazioni e/o modifiche.

PER INFORMAZIONI:
IAT DI COMACCHIO: tel. 0533 314154
SERVIZIO TURISMO: tel. 0533 318747 – 318784 - 318705
e-mail: comacchio.iat@comune.comacchio.fe.it - turismo@comune.comacchio.fe.it

www.turismocomacchio.it
Il COMUNE DI COMACCHIO, in collaborazione con le Associazioni culturali e di volontariato locali, presenta:
NATALE A COMACCHIO 2009 -2010

Dal 5 Dicembre al 6 Gennaio
COMACCHIO – Sale espositive di Palazzo Bellini
Mostra fotografica di Giuliana Lonzi
Inaugurazione sabato 5 dicembre alle ore 16:00.
Aperto dal lunedì al sabato, dalle ore 9:00 alle 12:00 e dalle ore 15:00 alle 18:00.
Chiuso la domenica. Ingresso gratuito.

LIDO DEGLI ESTENSI
Addobbi, luci e animazione per tutto il periodo delle festività

Sabato 5 Dicembre – ore 21.15
COMACCHIO – Sala polivalente San Pietro – Palazzo Bellini
Rassegna corale “Voci dalla Valle”, con la partecipazione del coro “Trepponti di Comacchio” e di due cori ospiti - Entrata libera

Domenica 6 Dicembre
COMACCHIO - Dalle 8:00 alle 20:00, nel centro storico:
Animazioni natalizie e spettacoli itineranti.
Mostra scambio “Collezionando sull’acqua”.

Martedì 8 Dicembre – Festa dell’Immacolata
COMACCHIO - Dalle 8:00 alle 20:00, nel centro storico:
Mostra scambio “Collezionando sull’acqua”.
Dalle ore 16:00 – Marronata in piazza
Brusè, marroni di Castel del Rio i.g.p. e tanti prodotti tipici della trasformazione con l’Azienda Agricola Il Regno del Marrone di Sergio e Monia Rontini. Con il patrocinio del Comune di Castel del Rio (BO)

Domenica 13 Dicembre
COMACCHIO - Dalle 8:00 alle 20:00, nel centro storico:
Animazioni natalizie e spettacoli itineranti.
Mostra scambio “Collezionando sull’acqua”.

Domenica 20 Dicembre
COMACCHIO - Dalle 8:00 alle 20:00, nel centro storico:
Babbo Natale e animazioni itineranti.
Mostra scambio “Collezionando sull’acqua”.

Giovedì 24 Dicembre
SAN GIUSEPPE - Alle ore 17.00 in Piazza della Rimembranza:
“Arriva Babbo Natale”
Animazione e regali per tutti i bambini

COMACCHIO - Dalle 8:00 alle 20:00, nel centro storico:
Mostra scambio “Collezionando sull’acqua”.

Alle ore 17.00 nella Cattedrale di San Cassiano:
Funzione del Bambino
Con l’inaugurazione del tradizionale Presepe Artistico della Cattedrale

Alle ore 18.00, al Trepponti
“Comacchio…un presepe d’acqua”
Rappresentazione della Natività attraverso giochi di luce, balletti degli Angeli e musica, fino al gran finale con fuochi piroteatrali

Alle ore 23.30 presso tutte le Chiese del Comune di Comacchio
Messa solenne di Mezzanotte animate dai cori parrocchiali

Venerdì 25 Dicembre
COMACCHIO - Alle ore 10.30 alla Cattedrale di San Cassiano:
Messa solenne celebrata dall’Arcivescovo Mons. Paolo Rabitti
e animata dal coro “Scuola Cantorum del Duomo di Comacchio”

Sabato 26 Dicembre
PORTO GARIBALDI - Dalle ore 15.00 alle ore 18.00
“Natale con i tuoi ... Santo Stefano con noi“ sul Portocanale, in Via G. Matteotti.
Animazione di piazza con musica, giocolieri, baby bazar, distribuzione di dolciumi e bevande calde e mercatino di artigianato e dei prodotti natalizi.

Alle ore 18.30 sul Portocanale
“Fiaccolata di Natale sull’acqua” – con installazione di un maxischermo.
Tradizionale fiaccolata sull’acqua dei sub, distribuzione di panettone e vin brulè per tutti.

Giovedì 31 Dicembre
COMACCHIO - Alle ore 15.00 al Santuario di Santa Maria in Aula Regia:
Tradizionale adempimento del voto cittadino col canto del “Te Deum”, con la presenza dell’Arcivescovo Mons. Paolo Rabitti

Martedì 5 Gennaio
SAN GIUSEPPE - Alle ore 17.00 in Piazza della Rimembranza:
“Giochiamo con la Befana”
Animazione e calze per tutti i bambini

Mercoledì 6 Gennaio
COMACCHIO - nel centro storico, dalle ore 10:00
AVAN LA VACIE - Festa della Befana
Animazione in piazza con artisti di strada, spettacolo di burattini e tante calze per tutti i bambini. Gran finale con spettacolo piromusicale e la Befana che vola in cielo salutando tutti i bambini.
Mostra scambio “Collezionando sull’acqua”.

I PRESEPI IN VETRINA

1) VII MOSTRA DI PRESEPI E DIORAMI ed ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA, in via Gramsci (vicino al ponticello) Comacchio
Allestimento a cura dell’Associazione Presepistica Comacchiese.
Visitabile dal 19/12/2009 al 10/01/2010; inaugurazione sabato 19 dicembre alle ore 17.00
Orari di apertura:
feriali: dalle ore 16.30 alle ore 19.00
festivi: dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 19.30
prefestivi: dalle ore 10:30 alle ore 12:30 e dalle ore 15:00 alle ore 19:30

2) PRESEPE POPOLARE, in via S. Bertolo, adiacente la Chiesa del S. Rosario
Allestimento a cura dei giovani della Parrocchia.
Visitabile dal 24/12/2009 al 31/01/2010; inaugurazione giovedì 24 dicembre alle ore 19:30;
Orari di apertura:
tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 20.00

3) PRESEPE ARTISTICO, presso la Basilica Concattedrale S. Cassiano in piazza XX Settembre.
Allestimento a cura dei parrocchiani.
Visitabile dal 24/12/2009 al 31/01/2010.

4) PRESEPE SULL’ACQUA, in Piazzetta Trepponti.
La Natività sotto le arcate del seicentesco Ponte Trepponti.
Allestimento a cura della compagnia teatrale “Al Batal”
Visitabile dal 24/12/2009 al 06/01/2010

5) PRESEPE POPOLARE, presso il Santuario di S. Maria in Aula Regia in via Mazzini
Allestimento a cura dei parrocchiani.
Visitabile dal 24/12/2009 al 06/01/2010

6) PRESEPE del BARCAIOLO e PLANETARIO, in via Canale Lombardo.
Allestimento sul “Natante Storico Riccardo I°” con illuminazione diurna e notturna
Visitabile dal 24/12/2009 al 06/01/2010

7) PRESEPE POPOLARE, presso le Scuole Elementari Fattibello in via Trepponti
Allestimento nell’atrio della Scuola a cura dei bambini delle classi elementari.
Visitabile dal 24/12/2009 al 06/01/2010

8) 9) 10) 11) PRESEPI ALLESTITI SOTTO LE ARCATE DEI PONTI LUNGO I CANALI DEL CENTRO STORICO (Via Fogli, Via Cavour, Via Muratori, Via Gramsci)
Allestimenti a cura di alcuni commercianti e volontari del Consorzio Città di Comacchio.
Visitabili dal 24/12/2009 al 06/01/2010.

AL MUSEO DELLA NAVE ROMANA DI COMACCHIO: IL CARICO
“MUSEO COI FIOCCHI NATALE 2009”

Martedì 8 Dicembre - ore 15:30
“Visita guidata alla Comacchio nascosta”
Percorso lungo i canali, gli androni e andronini, seguendo le immagini delle madonnine di strada per scoprire la devozione popolare legata all’antico culto della Madonna del Popolo.

Domenica 27 Dicembre – ore 16:00
“Il teatro delle ombre: un’antica nave racconta”
Attraverso l’antica tecnica del teatro delle ombre, un giovane marinaio ci guida alla scoperta della vita a bordo della nave romana di Comacchio.

Mercoledì 6 Gennaio - ore 16.00
“Il dado è tratto, giochi e giocattoli in età romana”
Un invito a scoprire, col tuo bambino, la pratica del gioco e il tempo libero dei romani, attraverso divertenti attività ludiche con dadi, astràgali, noci…

Tutte le iniziative sono comprese nel costo del biglietto d’ingresso al Museo.
Ingresso al pubblico: intero € 4,50 – ridotto € 2,30 (11- 18 anni, gruppi min. 20 persone, over 65) – gratuito (minori 11 anni con genitori, diversamente abili, guide turistiche, militari, giornalisti)
Orario di apertura: feriali: dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.30 – domenica e festivi: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00. Chiuso il lunedì.
Per informazioni: tel. 0533 311316 fortunamaris@comune.comacchio.fe.it

ALLA MANIFATTURA DEI MARINATI

Per tutto Dicembre e fino al 6 Gennaio
ANGUILLA – Mostra Fotografica di Milko Marchetti

Sabato 26 Dicembre - Domenica 27 Dicembre - Domenica 3 Gennaio - alle ore 15:00
Visita guidata gratuita (compresa nel costo del biglietto)

Ingresso al pubblico: intero € 2,00 – ridotto € 1,00
Orario di apertura: dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Chiuso il lunedì.
24 Dicembre e 1 Gennaio: aperto solo nel pomeriggio.
Per informazioni: tel. 0533 81742 manifatturadeimarinati@parcodeltapo.it
Servizio Informativo del Parco del Delta del Po: tel. 346 8015015 servizioinformativo@parcodeltapo.it

ESCURSIONI GUIDATE NEL PARCO DEL DELTA DEL PO

Sabato 26 e Domenica 27 Dicembre – Sabato 2 e Domenica 3 Gennaio - alle ore 11:00
IN MOTONAVE - Percorso storico-naturalistico nelle Valli di Comacchio
Partendo dalla Stazione di Pesca Foce, l’affascinante visita in barca comprende la sosta negli antichi casoni alla scoperta delle tradizioni della pesca e della vita lagunare, a diretto contatto con la flora e la fauna del comprensorio vallivo di Comacchio. Durata: 2 ore circa.
Tariffe:
€ 10,00 adulti - € 7,00 ragazzi da 6 a 18 anni – gratuito per bambini sotto i 6 anni accompagnati - € 9,00 a persona per gruppi di almeno 25 persone.
Prenotazione obbligatoria – Partenza garantita con minimo 15 persone.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 340 2534267 (ore 8:30-12:30 e 14:30-17:30)

Giovedì 24 Dicembre e Sabato 2 Gennaio – alle ore 15:30
A PIEDI NEL CENTRO STORICO – Comacchio sotto l’albero
Partendo dalla visita all’esposizione del carico commerciale di una Nave Romana del I sec. a.C., alla scoperta del centro storico della cittadina, sorta su 13 isolette e caratterizzata da edifici sui canali e da numerosi ponti. Durata: 1 ora e mezza circa.
Tariffe:
€ 5,00 adulti - € 3,00 bambini da 4 a 10 anni – gratuito per bambini sotto i 3 anni.
Comprende l’ingresso al Museo della Nave Romana. Partenza garantita con qualsiasi numero di partecipanti.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 346 5926555

Mercoledì 30 Dicembre e Martedì 5 Gennaio – alle ore 10:30
CON PULLMINO ELETTRICO - Le Valli d’inverno
Partendo da Comacchio, si procederà alla scoperta delle Valli che circondano la cittadina lagunare, per conoscere questo suggestivo ambiente naturale durante un’insolita ed emozionante stagione. Parte del percorso si svolgerà a piedi. Durata: 2 ore circa.
Tariffe:
€ 15,00 adulti - € 10,00 bambini da 4 a 10 anni – gratuito per bambini sotto i 3 anni.
Prenotazione obbligatoria – Partenza garantita con minimo 4 persone e massimo 8.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 346 5926555

Giovedì 31 Dicembre e Domenica 3 Gennaio – alle ore 11:00
CON LAGUNARIA BOAT, imbarcazione elettrica - Dall’oasi alla foce del Po di Volano
Partendo dall’oasi di Valle Cannevié, suggestiva escursione nel silenzio dei canneti della foce del Po di Volano, rifugio di centinaia di uccelli acquatici, per ammirare gli aspetti e i colori del Delta d’inverno. Durata: 1 ora e mezza circa.
Tariffe:
€ 15,00 adulti - € 10,00 bambini da 4 a 10 anni – gratuito per bambini sotto i 3 anni.
Prenotazione obbligatoria – Partenza garantita con minimo 6 persone.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 346 5926555


Il presente programma potrebbe subire delle integrazioni e/o modifiche.

PER INFORMAZIONI:
IAT DI COMACCHIO: tel. 0533 314154
SERVIZIO TURISMO: tel. 0533 318747 – 318784 - 318705
e-mail: comacchio.iat@comune.comacchio.fe.it - turismo@comune.comacchio.fe.it

www.turismocomacchio.it

venerdì 13 novembre 2009

Un Progetto di legge sull'educazione alla sostenibilità
Per ampliare la rete regionale includendo le Province, il volontariato, le università e le imprese. Nel testo approvato in Giunta regionale in concomitanza con la Settimana Nazionale per l'Educazione allo Sviluppo Sostenibile promossa da Unesco Italia (9-15 novembre), anche più sostegno alle scuole che fanno dell'ambiente un elemento strutturale dell'offerta formativa e più educazione alla sostenibilità nei confronti degli adulti.

La rete regionale dell’educazione alla sostenibilità ambientale si amplia e si integra coinvolgendo, oltre a educatori e docenti, anche le Province, il volontariato, le università e le imprese. E le scuole che inseriranno in modo strutturato i temi del rispetto della natura e dell’ambiente nel piano dell’offerta formativa riceveranno maggiore sostegno per il proseguimento dei laboratori e delle esperienze avviate. Sono alcune delle novità contenute nel progetto di legge sull’educazione alla sostenibilità, approvato dalla Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, su iniziativa dell’assessore all’Ambiente Lino Zanichelli, proprio in concomitanza con la settimana nazionale per l’educazione allo sviluppo sostenibile (9-15 novembre 2009).Il progetto di legge - che ha già incassato il parere favorevole della Conferenza Autonomie Locali - si pone l’obiettivo di promuovere in tutta la popolazione giovane e adulta lo sviluppo di comportamenti e capacità di azione a livello individuale e collettivo, adatti a perseguire la sostenibilità ambientale, sociale, economica e istituzionale.Nel 1996 la Regione Emilia-Romagna fu la prima in Italia a dotarsi di una legge per l’informazione e l’educazione ambientale, che nel tempo ha dato i sui frutti: oltre 500 progetti, realizzati dalle scuole e dai 69 Centri di educazione ambientale (CEA) presenti sul territorio, più altre 100 azioni per lo sviluppo della rete di informazione e educazione ambientale (INFEA) regionale.“Un sistema - ricorda Zanichelli - che è cresciuto perché la Regione vi ha investito risorse anche nei momenti più difficili, quando sono venuti a mancare i fondi nazionali assorbiti da altre priorità. Il fatto è che noi abbiamo creduto nella necessità accompagnare le nostre politiche con azioni di tipo culturale - prosegue l’assessore - perché senza informazione, consapevolezza e una partecipazione attiva dei cittadini non si può realizzare alcuna strategia di sviluppo sostenibile".La stessa motivazione che ha portato nel 2002 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite a proclamare il “Decennio dell’educazione per lo sviluppo sostenibile 2005-2014”, designando l’UNESCO come promotore. E la Regione Emilia-Romagna, che partecipa al Comitato nazionale per il Decennio (DESS UNESCO Italia) ha deciso di rilanciare, con una nuova legge che ridefinisce il sistema (INFEAS) e soprattutto lo riorganizza e lo rafforza.Le novità del progetto di leggeIl nuovo sistema INFEAS (Informazione Educazione alla sostenibilità) assume gli indirizzi internazionali e promuove una diversa organizzazione della rete regionale dell’educazione alla sostenibilità, più integrata e ampliata.Oltre alla Regione, vi hanno un ruolo le Province che programmano e coordinano sul proprio territorio le attività, gli educatori professionali dentro e fuori la scuola, il volontariato, le università e le imprese. La normativa prevede sia per i Centri di Educazione alla sostenibilità (CEAS) sia per le scuole, funzioni precise, criteri per il loro riconoscimento e forme di sostegno. Un sostegno particolare andrà alle reti di scuole e istituti scolastici che coniugano i temi della sostenibilità con il loro piano dell’offerta formativa e che hanno strutturato al proprio interno esperienze e attività permanenti.Una significativa novità è l’approccio integrato e trasversale che vedrà il coordinamento delle diverse “educazioni” - all’ambiente, alla salute, alla corretta alimentazione, alla sicurezza stradale e mobilità sostenibile, alla partecipazione, ecc. - in linea con i principi del Decennio per l’educazione alla sostenibilità. Nella sua programmazione periodica la Regione incentiverà forme di co-progettazione scuola-territorio per tutte le fasce di età, compresa quella adulta e la partecipazione del sistema formativo allo sviluppo locale.La legge definisce anche le modalità di realizzazione e la diffusione delle relazioni sullo stato dell'ambiente e della sostenibilità, regionale e dei territori, nonché l’attuazione del decreto legislativo n. 195/2005 per garantire il diritto all’informazione e all’accesso ai dati ambientali.

Il progetto ed altri documenti a questo indirizzo:
http://www.ermesambiente.it/wcm/ermesambiente/news/2009/novembre/12_pdlsostenibilita/Pdl_INFEAS_approvato_da_Giunta.pdf

Il sito INFEA della Regione Emilia-Romagna: http://www.ermesambiente.it/infea/

giovedì 12 novembre 2009

Una mostra dedicata all'indimenticato pittore comacchiese Ugo Guidi, scomparso qualche anno fa, è stata inaugurata lo scorso 24 ottobre alla Galleria "Più Arte" di Bologna, in via Azzo Gardino 8. Il titolo della rassegna è: "Attualità della nostalgia". Frutto di una lunga esperienza e di un incessante esercizio, la pittura di Guidi si manifesta in sintonia con quei dettami stilistici che, travalicati gli umori del tardo Ottocento, sfociano in sensazioni postimpressioniste capaci di rompere con la certezza dell'abitudine e conla ferialità dell'issultrazione. Figurativo, certo, ma fino a che punto può essere "figurabile" la realtà e tutto ciò che, scivolando dallo sguardo, può concedersi all'interpretazione? La pittura è un arcipelago di segni e di visioni, un proliferare di isole che l'artista ha perlustrato una alla volta, colmando vuoti e assenzecon il sapore della reinvenzione. La mostra rimarrà aperta fino al 21 novembre.
Un altro "pezzo" di storia che se ne va. Il ristorante bagno Apollo di Porto Garibaldi, ormai prossimo a festeggiare il secolo di vita, chiude i batttenti a fine mese. "Sono costretto a farlo, a malincuore, ma la situazione economica e i problemi di salute non mi offrono altra scelta - spiega visibilmente commosso, con gli occhi lucidi Gianfranco Spadoni, che da 20 anni gestisce il noto locale. Una scelta meditata a lungo, sofferta. Io faccio il ristoratore da quasi 50 anni, 20 trascorsi come cameriere al "Pacifico" e altri 20 qui. Ho visto passare migliaia di persone. Ricordo che, durante le riprese del film "L'Agnese va a morire", diretto da Giuliano Montaldo accompagnavo tutti i giorni nel mio locale Gino Santercole e Ninetto Davoli. Ho ricevuto gli apprezzamenti per i miei piatti da artisti come Nilla Pizzi, Achille Togliani, lo stesso Massimo Ranieri, Gianni Morandi e Lino Toffolo. Si sono alternati in cucina cuochi di grande esperienza che con maestria e passione hanno saputo creare piatti davvero squisiti a base di pesce di valle e di mare. Una delle nostre specialità è lo spaghetto allo scoglio. Purtroppo è arrivato il momento di dire "basta" anche perchè le condizioni di salute non mi consentono più di continuare un lavoro così impegnativo". Spadoni ci mostra alcune vecchie immagini affisse alla parete e ingiallite dal tempo. Si vede l'antico stabilimento "Apollo", così com'era negli Anni Trenta, allorchè era gestito da un comacchiese, Alberto Cavalieri (detto Ghenga). Insieme all'Esperia, all'Italia e al "Nettuno", l'Apollo è stato uno dei primi stabilimenti balneari ad essere costruito, interamente in legno, intorno al 1910 appunto, quando Porto Garibaldi si chiamava ancora "Magnavacca". Poi, nel 1919, un regio decreto ha trasformato questo centro balneare nell'attuale nome, in omaggio allo sbarco dell'eroe dei 2 mondi, avvenuto il 3 agosto 1849. Ancor oggi, in dialetto comacchiese, si dice: "andàn a Magnavache o a Merine!". Del resto, come si potrebbe tradurre in vernacolo Porto Garibaldi ? Tornando all'Apollo, non si sa il destino che potrà avere questo storico locale e punto di riferimento per tanti residenti e villeggianti. Speriamo che rimanga tale, conservando quel nome mitologico che ci riporta lontano nel tempo.

lunedì 9 novembre 2009

Il “Riccardo I”, lo storico natante, prossimo a festeggiare il secolo di vita (fu costruito dalle abili mani dei maestri d’ascia dei cantieri navali Emilio Marchetti di Chioggia nel lontano 1910), dichiarato monumento nazionale, per ben 2 volte nell’arco di 2 giorni, è andato a picco (vedi foto). Nonostante il pronto intervento dei tecnici comunali, che lo avevano, l’altro giorno, rimesso in sesto, ha ceduto nuovamente. “Ringrazio, a nome della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romaga, il personale del Comune di Comacchio – dice visibilmente scosso Vittorio Zappata, “padre” di questa “creatura” superstite della vecchia flotta di imbarcazioni comacchiesi – ma penso sia giunto il momento di accorrere al capezzale del “Riccardo” per dargli non l’estrema unzione ma le necessarie cure del caso. E’ come se a un anziano, sofferente di malattie croniche, noi negassimo l’assistenza e la terapia giusta. Da circa 3 lustri il Riccardo ha assolutamente bisogno di un restyling al fondo e alle pareti, che col tempo, si presetano usurate e piene di falle. Ecco perché avevo suggerito di sollevarlo e collocarlo su una piattaforma galleggiante, in modo da poterlo rimettere in sesto, una volta per tutte. Diversamente, rischia di affondare inesorabilmente, come è successo in questi giorni. Mi piange il cuore a vederlo in quelle condizioni, anche perché su questo natante hano vissuto e lavorato generazioni di persone. Questo battello ha sfidato ogni genere di insidia, percorrendo migliaia e migliaia di chilometri, carico di merci di qualsiasti tipo”. A Comacchio, di battelli come il Riccardo, fino agli anni Cinquanta, ce n’erano a decine; poi, con l’incipiente progresso sono venute meno le cooperativa di barcai, che davano da mangiare a centinaia di famiglie. L’unica barca superstite è appunto quella che staziona da alcuni anni a questa parte sul canale Lombardo, riconosciuta dallo Stato come Bene Etnoantropologico con decreto ministeriale del 30 aprile 2004. Un Bene che va salvaguardato e curato a dovere, frutto della passione e dei sacrifici dell’ultimo Paròn, Zappata appunto, che ha coronato un sogno, grazie al contributo della Soprintendenza per i Beni Archeologici di Bologna: quello cioè di avere ottenuto lo staus di bene culturale da parte dello Stato e quindi patrimonio della collettività per le generazini future, monumento di una tradizione: quella dei barcaioli che non c’è più.
Beppe Rossetti, 58 anni, marito e tecnico della regina della maratona Laura Fogli, ha stabilito un record personale, prendendo parte alla sua 25^ maratona di New York, finendo al 5680° posto su 47.000 concorrenti. Pare davvero sia l'atleta italiano in assoluto ad aver partecipato a più edizioni della mitica gara. La prima fu nell'ormai lontano 1981. "Quell'anno partecipammo in 60 e fu la prima spedizione, da parte di atleti italiani, alla maratona di New York - racconta Rossetti - Fu per me e per Laura una grandissima soddisfazione, anche perchè abbiamo sempre considerato questa corsa la più bella e suggestiva di tutte. Lei conquistò il 4° posto ed io, invece, arrivai 58° su 16.000 partecipanti. Mica male come esordio. Da allora ne ho mancate soltanto 4 e proprio la settimana scorsa ho festeggiato il quarto di secolo. Il miglior piazzamento resta quello ottenuto nell'84: mi classificai al 54° posto. Ho accompagnato una decina di volte l'amico Gianni Morandi, correndo costantemente al suo fianco e dandogli i consigli giusti". Prodigo di consigli, Beppe è stato il tecnico personale prima della moglie e poi di numerosi giovani atleti, non ultimo quel Matteo Mantovani che sta inanellando importanti affermazioni a livello nazionale. "Continuo ad affiancare Laura nella preparazione dei nostri ragazzi - conclude Beppe - e per quanto riguarda la maratona newiorkese, vorrei arrivare a quota 40 partecipazioni". Noi glielo auguriamo di cuore, anche perchè sappiamo che Rossetti è un atleta tenace e determinato, che non ha mai mollato e ha sempre continuato a correre.

venerdì 6 novembre 2009

La "Bottega degli artisti", scuola di danza diretta da Sara Parmiani,> continua a ottenere meritate soddisfazioni. Lo scorso 1° novembre,infatti,> le allieve di Sara hanno preso parte al concorso nazionale "Dance Show"> svoltosi a Padova, presentando alcune esibizioni con coreografie della> stessa Parmiani e di Pino Vela. Nella categoria junior (8-11 anni) le più> piccole hanno colto il 2° e 3° posto, mentre nella categoria senior, sono> state assegnate 4 borse di studio a Mery Beneventi, Lorenzo Soragno> (entranbi frequenteranno la scuola di Roma), Denise Bellotti /scuola Artsdi> Verona) e Greta Taddei (International Dance Theatre e Musical Festival> Madonna di Campiglio). Inoltre è stato assegnato un premio per le migliori> coreografie a Sara Parmiani e a Pino Vela, che verranno scelte e diffusein> occasione dell'importante evento di Milano Danza, in programma alla finedel> mese. Le altre allieve partecipanti al concorso di Padova sono state:Micol> Parmiani, Elisa Tiengo, Giorgia Sofia Ruighi, Giulia Vicari, Lisa Ferroni,> Francesca Giliberti, DEnise Terroni, Elisa Felletti, NIcol Carli, Evelin> Simoni, Alessia Mantovani, Alice Farinelli, Annalisa Nordi, Erika Di> Stefano, Cinzia Bellotti, Melania Mangherini, Beatrice Cavallari, Elena> Tabacchi, Pamela Beneventi.>> L.B.>>

mercoledì 4 novembre 2009

> La "Bottega degli artisti", scuola di danza diretta da Sara Parmiani,> continua a ottenere meritate soddisfazioni. Lo scorso 1° novembre,infatti,> le allieve di Sara hanno preso parte al concorso nazionale "Dance Show"> svoltosi a Padova, presentando alcune esibizioni con coreografie della> stessa Parmiani e di Pino Vela. Nella categoria junior (8-11 anni) le più> piccole hanno colto il 2° e 3° posto, mentre nella categoria senior, sono> state assegnate 4 borse di studio a Mery Beneventi, Lorenzo Soragno> (entranbi frequenteranno la scuola di Roma), Denise Bellotti /scuola Artsdi> Verona) e Greta Taddei (International Dance Theatre e Musical Festival> Madonna di Campiglio). Inoltre è stato assegnato un premio per le migliori> coreografie a Sara Parmiani e a Pino Vela, che verranno scelte e diffusein> occasione dell'importante evento di Milano Danza, in programma alla finedel> mese. Le altre allieve partecipanti al concorso di Padova sono state:Micol> Parmiani, Elisa Tiengo, Giorgia Sofia Ruighi, Giulia Vicari, Lisa Ferroni,> Francesca Giliberti, DEnise Terroni, Elisa Felletti, NIcol Carli, Evelin> Simoni, Alessia Mantovani, Alice Farinelli, Annalisa Nordi, Erika Di> Stefano, Cinzia Bellotti, Melania Mangherini, Beatrice Cavallari, Elena> Tabacchi.>
> La "Bottega degli artisti", scuola di danza diretta da Sara Parmiani,> continua a ottenere meritate soddisfazioni. Lo scorso 1° novembre,infatti,> le allieve di Sara hanno preso parte al concorso nazionale "Dance Show"> svoltosi a Padova, presentando alcune esibizioni con coreografie della> stessa Parmiani e di Pino Vela. Nella categoria junior (8-11 anni) le più> piccole hanno colto il 2° e 3° posto, mentre nella categoria senior, sono> state assegnate 4 borse di studio a Mery Beneventi, Lorenzo Soragno> (entranbi frequenteranno la scuola di Roma), Denise Bellotti /scuola Artsdi> Verona) e Greta Taddei (International Dance Theatre e Musical Festival> Madonna di Campiglio). Inoltre è stato assegnato un premio per le migliori> coreografie a Sara Parmiani e a Pino Vela, che verranno scelte e diffusein> occasione dell'importante evento di Milano Danza, in programma alla finedel> mese. Le altre allieve partecipanti al concorso di Padova sono state:Micol> Parmiani, Elisa Tiengo, Giorgia Sofia Ruighi, Giulia Vicari, Lisa Ferroni,> Francesca Giliberti, DEnise Terroni, Elisa Felletti, NIcol Carli, Evelin> Simoni, Alessia Mantovani, Alice Farinelli, Annalisa Nordi, Erika Di> Stefano, Cinzia Bellotti, Melania Mangherini, Beatrice Cavallari, Elena> Tabacchi.>
Ha compiuto l'altro giorno 18 anni ed è già una modella con la "M" maiuscola. Nell'ultimo numero del settimanale "Grazia" Emiliana Carli appare in un servizio a colori , indossando abiti retrò ma al tempo stesso sexy, stile anni Quaranta. Lei nel bel mezzo delle sue millenarie valli di Comacchio, ritratta in numerose pose. Altissima, slanciatissima, Emi vuole raccontarci la sua storia. "E' stato un caso che abbiano scelto me per questo servizio - spiega soddisfatta e sorridente - e non vi nascondo che mi sono emozionata, perchè quelle immagini mi hanno fatto andare a ritroso nel tempo, quando trascorrevo i fine settimana sui bilancioni dei miei famigliari e amici. E' a mio nonno, che mi ha fatto da padre, che voglio dedicare questo servizio. Lui dice sempre che io assomiglio a Silvana Pampanini, la grande attrice. Quest'anno mi dedicherò in modo particolare allo studio perchè sto frequentando l'ultimo anno del liceo psico-pedagocio e ci tendo davvero a diplomarmi". E il tuo lavoro di modella, che ti vede impegnata a MIlano per l'agenzia Elite ? "Ho cominciato giovanissima in un mondo adulto - conclude - e corro il rischio di perdere il microcosmo delle "migliori amiche" che ti fanno sentire meno sola. Eppure questa esperienza di vita mi ha insegnato a capire quali sono i miei limiti e le mie responsabilità. Una consapevolezza che di solito acquisisci in età matura. Penso che la mia vita stia scorrendo, anzi correndo troppo in fretta. Eppure ho trovato entusiasmo e determinazione nell'affrontare questa nuova vita che mi offre la possibilità di viaggiare e di conoscere il mondo. Sono appena tornata dalla Cina, dove ho preso parte a un concorso di moda piazzandomi tra le prime 15. Di idee e sogni ne ho tanti ma è meglio mantenere sempre i piedi per terra".
La Romagna sede delle Olimpiadi 2020 ? Un sogno che potrebbe diventare realtà. L’altro ieri, il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci, ha convocato un incontro per lunedì 14 dicembre, fra i presidenti delle Province di Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, i sindaci dei Comuni romagnoli e di Comacchio, i presidenti delle Camere di Commercio e delle delegazioni provinciali del CONI. “Ho dato oggi la mia adesione nella speranza che Comacchio, come capitale dle Delta, possa partecipare a pieno titolo a questo evento epocale – ha sottolineato con viva soddisfazione il primo cittadino lagunare Cristina Cicognani, che aggiunge: “il nostro territorio possiede tutte le carte in regola per poter ospitare magari una specialità olimpica. Io ho sempre creduto nel gioco di squadra e sono convinta che, se riusciremo a lavorare bene insieme, Comacchio, la provincia di Ferrara, il Parco del Delta, la Romagna e tutte le istituzioni, potrebbero dare un apporto determinante alal buona riuscita di un evento storico come i Giochi Olimpici, che riapproderebbero nel nostro Paese, l’Italia, 60 anni dopo”. Del resto, è risaputo che, quando i romagnoli si mettono in testa una cosa e perseguono un obiettivo, ben difficilmente lo mancano, anche se non sarà facile strappare a realtà ben più consolidate un evento di importanza mondiale come l’Olimpiade.

L.B.

lunedì 2 novembre 2009

La "Bottega degli artisti", scuola di danza diretta da Sara Parmiani,continua a ottenere meritate soddisfazioni. Lo scorso 1° novembre, infatti,le allieve di Sara hanno preso parte al concorso nazionale "Dance Show"svoltosi a Padova, presentando alcune esibizioni con coreografie dellastessa Parmiani e di Pino Vela. Nella categoria junior (8-11 anni) le piùpiccole hanno colto il 2° e 3° posto, mentre nella categoria senior, sonostate assegnate 4 borse di studio a Mery Beneventi, Lorenzo Soragno(entranbi frequenteranno la scuola di Roma), Denise Bellotti /scuola Arts diVerona) e Greta Taddei (International Dance Theatre e Musical FestivalMadonna di Campiglio). Inoltre è stato assegnato un premio per le miglioricoreografie a Sara Parmiani e a Pino Vela, che verranno scelte e diffuse inoccasione dell'importante evento di Milano Danza, in programma alla fine delmese. Le altre allieve partecipanti al concorso di Padova sono state: MicolParmiani, Elisa Tiengo, Giorgia Sofia Ruighi, Giulia Vicari, Lisa Ferroni,Francesca Giliberti, DEnise Terroni, Elisa Felletti, NIcol Carli, EvelinSimoni, Alessia Mantovani, Alice Farinelli, Annalisa Nordi, Erika DiStefano, Cinzia Bellotti, Melania Mangherini, Beatrice Cavallari, ElenaTabacchi.
La "Bottega degli artisti", scuola di danza diretta da Sara Parmiani,continua a ottenere meritate soddisfazioni. Lo scorso 1° novembre, infatti,le allieve di Sara hanno preso parte al concorso nazionale "Dance Show"svoltosi a Padova, presentando alcune esibizioni con coreografie dellastessa Parmiani e di Pino Vela. Nella categoria junior (8-11 anni) le piùpiccole hanno colto il 2° e 3° posto, mentre nella categoria senior, sonostate assegnate 4 borse di studio a Mery Beneventi, Lorenzo Soragno(entranbi frequenteranno la scuola di Roma), Denise Bellotti /scuola Arts diVerona) e Greta Taddei (International Dance Theatre e Musical FestivalMadonna di Campiglio). Inoltre è stato assegnato un premio per le miglioricoreografie a Sara Parmiani e a Pino Vela, che verranno scelte e diffuse inoccasione dell'importante evento di Milano Danza, in programma alla fine delmese. Le altre allieve partecipanti al concorso di Padova sono state: MicolParmiani, Elisa Tiengo, Giorgia Sofia Ruighi, Giulia Vicari, Lisa Ferroni,Francesca Giliberti, DEnise Terroni, Elisa Felletti, NIcol Carli, EvelinSimoni, Alessia Mantovani, Alice Farinelli, Annalisa Nordi, Erika DiStefano, Cinzia Bellotti, Melania Mangherini, Beatrice Cavallari, ElenaTabacchi.