vacanze per bambini

“Giocare aiuta a diventare grandi” recita il programma del “Milan Junior Camp” Ruben Buriani, che si svolge al Village Florenz di Lido degli Scacchi e che fino al prossimo 19 luglio ospiterà la bellezza di 150 giovanissimi. “Dopo la bella esperienza fatta dal Modena qui al Florenz, anche noi abbiamo voluto provarla e ci siamo trovati davvero bene – commenta con soddisfazione Luciano Verri, responsabile del Camp e presidente della società calcistica di Quartiere. Questo è uno dei 250 camp che la società rossonera organizza in tutto il mondo, di cui 40 in Italia affidati alle cure diq uel grande giocatore e personagio che è Ruben Buriani. In questa prima settimana abbiamo una trentina di bambini e ragazzini, dagli 8 ai 14 anni, appartenenti a vari club della Penisola: ci sono anche 2 estoni, unpolacco e lui, il nigeriano Wilfred Osuji, il più grande e il più disponibile di tutti. Ci affiancano in questo lavoro impegnativo e al tempo stesso di grande soddisfazione le 2 tutor Rosaria Milani e Monica Gennari, che osservano e controllano ogni cosa. “E’ bello vivere queste esperienze con i ragazzi – spiega la Milani, psicologa e psicoterapeuta, docente all’università di Ragusa – anche perché abbiamo modo di studiare i comportamenti dei ragazzi. Cerchiamo di insegnare loro il rispetto delle regole, la condivisione, la comunicazione, che vanno ben al di là dello sport”. La giornata-tipo del camp è davvero interessante. La mattina alle 9,30 e il pomeriggio alle ore alle 17 allenamento sul campo di Codigoro. Poi relax, animazione serale e attività di svago. “I n ostri tecnici, vale a dire Piero Frosio, ex allenatore del Cesena, Fiorin, Bertuzzo e Giovanni Stroppa trasmetono le diverse informazioni sui ragazzi alla banca dati del Milan – sottolinea Verri – e durnate l’anno i segnalati sono invitati, previo accordo con la società di appartenenza, a uno stage presso il centro sportivo “Vismara” di Milano, dove si danno convegno i tesserati di ogni categoria della società rossonera”.

Luciano Boccaccini