martedì 21 maggio 2013

LA SALUTE IN VACANZA - Qualche suggerimento... per evitare fastidiosi problemi

È un fatto riconosciuto che le vacanze rappresentano per molte persone il periodo dell'anno più desiderato; un periodo sul quale si fanno tanti sogni e progetti. Purtroppo, però, talvolta non si svolgono nel migliore dei modi a causa di alcuni fastidiosi inconvenienti. In questo articolo ne faremo un piccolo elenco e proporremo una soluzione naturale. Resta inteso che quanto qui esposto non intende sostituirsi al medico a cui è consigliabile rivolgersi qualora la situazione dovesse richiederlo

Bambini
Una volta (molti lettori lo ricorderanno) ai bambini appena arrivati in vacanza veniva dato un purgante leggero; era un sana abitudine che ridurrebbe di molto tutta una fascia di problemi come febbriciattole, mancanza di appetito e foruncoli. I bambini, a volte, quando sono lontani della sicurezza della loro casa, diventino paurosi oppure impazienti ed irritabili. In questi casi è bene ridurre l'uso dello zucchero raffinato (che sottrae all'organismo le preziose vitamine del gruppo B) e della carne rossa che tende a portare un eccesso di energia che si trasforma in aggressività. Come rimedi si possono usare i fiori di Bach. Il Mimmolo è indicato contro le paure per cause reali (paura di andare in automobile, dei ladri, ecc.); il Pioppo va bene per le paure di cose vaghe (il buio, i fantasmi, ecc.); l'Erba Balsamina si rivela molto efficace quando il bambino è impaziente; il Faggio quando è irritabile e intollerante. Come utilizzo mettere quattro gocce di essenza in un bicchiere, versarvi dell'acqua e farla sorseggiare nell'arco della giornata. Se il bambino stenta a dormire, alla sera evitate di portarlo a vedere spettacoli o fare giochi che portano agitazione.

Bevande alcoliche
L'alcool non è un inconveniente di per sé, ma potrebbe diventarlo sia per la salute che per la legge quando ci si trova a dover guidare. Mentre i superalcolici sono sempre sconsigliabili, un buon bicchiere di vino può essere utile con il suo leggero effetto ansiolitico e la capacità di facilitare la socializzazione. Attenzione al vino bianco che, essendo assorbito molto rapidamente, può generare mal di testa.

Dieta
La civiltà dei consumi, purtroppo, ha falsato le abitudini alimentari e porta a mangiare cibi poco sani e talvolta più di quanto si dovrebbe. Chi vuole restare sano, o ritrovare la salute perduta, dovrebbe perciò eliminare: fast food, dolciumi industriali, cioccolato, fritture, maionese industriale, zucchero (sostituire con fruttosio), carni rosse, carne cruda, salumi, insaccati e i latticini di vacca. Quando fa caldo l'ideale sarebbe iniziare la giornata con un bicchiere d'acqua non fredda con il succo di mezzo limone e una bustina di Potassio solubile (ve ne sono di diversi tipi in farmacia). A mezzogiorno solo il primo piatto (pasta, riso, ecc.) con abbondante contorno di verdure crude ed alla sera solo il secondo piatto sempre con verdure crude (alternare pollo, pesce, uova, formaggi di capra o pecora). La frutta sempre lontano dai pasti, è ottima a colazione ed a merenda. Attenzione alle fritture. L'olio, friggendo, forma l'acreolina, una sostanza che irrita lo stomaco e che il fegato digerisce a fatica. Ancor peggio accade quando l'olio viene riciclato come avviene in taluni ristoranti. Oggi vi sono dei grassi speciali adatti ad essere utilizzati più volte; resta comunque il fatto che il cibo fritto porta nell'organismo una quantità di scorie alimentari maggiore di un cibo cotto in maniera diversa. Usatene perciò con parsimonia specialmente se soffrite di digestione difficile, problemi al fegato o mal di capo. Va anche notato che talvolta le persone ritengono che sia doveroso servirsi di tutto il cibo che il ristorante offre loro perché lo hanno pagato. Forse converrebbe perderci qualche soldo e cercare di mangiare poco e bene, in special modo utilizzando la frutta e le verdure fresche prodotte nel luogo di villeggiatura. Potendo, sarebbe assai giovevole comperare dai contadini i prodotti locali in modo da evitare, almeno un volta l'anno, i fertilizzanti e le maturazioni artificiali.

Insonnia
Spesso gli svaghi delle vacanze, proprio per ridare un po' di vivacità alla vita resa monotona del lavoro quotidiano, tendono a sottoporre il sistema nervoso a stimoli piuttosto stressanti, cosa questa che può compromettere il sonno del vacanziere. Le discoteche, per chi soffre di insonnia, andrebbero evitate; una balera dove si balla il liscio potrebbe invece risultare adatta in quanto offre un divertimento armonico ed equilibrato. Come rimedio sintomatico provare qualche esercizio di ginnastica prima di coricarsi ed un leggero spuntino; entrambi tendono a ridurre il sangue che arriva alla testa rendendo il sonno più facile. Si può anche provare a contare da 100 a 1, ripetendo 'relax' durante l'espirazione. Arrivati al 50 sostituire a 'relax' la parola 'sonno'. Per facilitare il sonno si può assumere una pasticca di Melatonina prima di coricarsi.Problemi di pelle
La pelle, non dimentichiamolo, è uno dei tre organi escretori. Essa, infatti, con i reni ed i polmoni, permette all'organismo di liberarsi dalle tossine che si creano con la digestione ed il metabolismo (lavoro delle cellule). Quasi tutti i problemi che si presentano sulla pelle (esclusi quelli derivati da scottatura) hanno perciò una origine profonda: questo spiega perché‚ in molti casi le cure superficiali, a base di unguenti o pomate, non ottengono l'effetto desiderato. Pertanto, volendo risolverli una volta per tutte, è necessario correggere la propria dieta (vedi sopra). Quando il problema appare nei primi giorni di vacanza (foruncoli, ecc.) la soluzione migliore è la pulizia intestinale.

Pulizia Intestinale
Un purgante (Fave di Fuca, Magnesia San Pellegrino, Dolce Euchessina, ecc.) o un clistere, sono classici rimedi che, per svariati anni, sono stati utilizzati per risolvere molti problemi che hanno la loro origine in un intestino poco pulito. Oggi, purtroppo, alla pulizia intestinale non si dà alcuna importanza, con il risultato di una sempre maggior diffusione di allergie e intolleranze alimentari. Per coloro che si meraviglieranno nel leggere queste informazioni, ricordiamo che buona parte del sistema immunitario è localizzato sulle pareti dell'intestino tenue (parte Ileo), pertanto un intestino sporco lo tiene molto occupato e talvolta arriva ad avvelenarlo. Un altro problema tanto frequente, quanto non riconosciuto, è la parassitosi intestinale. Purtroppo gli esami attuali (scotch test, esame delle feci, ecc.) difficilmente li riscontrano perché andrebbero fatti con le feci appena evacuate. Vi sono comunque dei chiari sintomi a cui fare riferimento, tra cui: nervosismo immotivato, digrignare i denti durante il sonno, prurito all'ano, gonfiore addominale. Talvolta, per ottenere un effetto immediato (ad es. nel caso di un forte mal di testa frontale) si può farsi un clistere o enteroclisma utilizzando un apposito attrezzo venduto nelle farmacie. Per l'attuazione mettere nel sacco un litro di acqua tiepida in cui sia stato sciolto un cucchiaio di sale fine. Ungere il beccuccio con un po' di olio solare o similari. Coricarsi sul fianco destro e far entrare l'acqua. Può accadere che dopo aver assorbito un bicchiere d'acqua subentri un forte spinta ad evacuare, in questo caso sospendere, liberarsi e poi ricominciare da capo con l'acqua restante. Quando l'acqua è entrata tutta farsi un bel massaggio sull'addome per farle pulire tutta la parte finale dell'intestino. 
Animali
Andare in vacanza con un amico fedele può essere un'occasione per apprezzare ancor di più la sua compagnia. La legge prescrive che i cani di grossa taglia, in automobile, siano alloggiati nel vano posteriore che deve essere separato con una rete dal vano guida. I gatti ed i cani piccolini, invece, devono viaggiare nell'apposita gabbietta (copritela con un telo se l'animale miagola o dimostra agitazione). Tenete gli animali a stomaco vuoto per evitare l'eventuale mal d'auto. In treno gatti e cani pagano tariffa ridotta; gatti e cani piccoli viaggiano nella gabbietta, i cani grossi, invece, come 'merci' e devono essere consegnati almeno due ore prima della partenza. Per i viaggi in aereo contattate l'agenzia che vi ha procurato i biglietti. Se non potete portare il vostro animale con voi,  cercate un amico che ve lo curi, magari dandogli un compenso monetario. L'idea della pensione può essere buona in proporzione a quanto lo è la pensione stessa. Resta comunque la possibilità che l'animale, sentendosi abbandonato, subisca un trauma psicologico e cambi carattere. Se lo portate con voi non lasciatelo mai in una macchina ferma al sole o in un luogo caldo, neppure per pochi minuti. L'aumento del calore interno potrebbe ucciderlo in poco tempo anche se lasciate i finestrini aperti. Il calore è assai pericoloso per gli animali perché non possiedono un sistema sudorifero come l'uomo. Essi non sudano, i loro organi di raffreddamento sono i polmoni e disponendo solo di aria calda potrebbero morire o subire seri danni al cervello. 
Dott. Mario Rizzi -  (Tratto dalla rivista New Corriere dei Lidi)

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