mercoledì 1 dicembre 2010

Si intitola "I love mare d'inverno" la 3 giorni di relax sul litorale comacchiese, ideata e curata da Franco Casoni Menagement col patrocinio del Comune di Comacchio e della Amministrazione Provinciale di Ferrara, in collaborazione con 2 note strutture ricettive, come l'Hotel Plaza e il ristorante "Gazebo" di Lido degli Estensi". Ma perchè mare d'inverno? "Il titolo ricalca la celebre canzone di Ruggeri - spiega Casoni - ma al di là di questo ritengo sia importante creare una serie di pacchietti, 4 per l'occasione, in cui il turista, prenotando direttamente all'Hotel Plaza (info@hotelplazapineta.it), può scegliere di trascorrere 3 giorni dal 10 al 12 dicembre (250 euro), il Natale dal 24 al 26 dicembre (299 euro), il capodanno dal 31 dicembre al 2 gennaio (299 euro) e l'ultimo, in prossimità dell'Epifania (4-6 gennaio al costo di 290 euro). Lo scopo principale è quello di offrire al turista un momento di relax, in un territorio di grandi suggestione, come quella di osservare il mare dalla camera d'albergo e gustare cene a tema, la prima delle quali, in programma al Gazebo sabato 11 dicembre, a base di cacciagione, vino novello e varie specialità. Il giorno di Natale sarà possibile, a bordo di una Limousine, raggiungere l'Abbazia di Pomposa o il Duomo di Comacchio per assistere alla messa, oppure fare trekking a cavallo in riva al Mare. Emozioni che rimangono e che vengono trasmesse. Non mancheranno ovviamente il cenone di san Silvestro, sempre al Gazebo, con specialità tipiche locali". E' senza dubbio un primo importante passo verso quella tanto decantata destagionalizzazione. "Il nostro territorio regala infinite sensazioni - sottolinea Marco Rainieri titolare del Gazebo - ma la qualità che tutti ci riconoscono è la semplicità, unita alla tranquillità. Dobbiamo riuscire ad esaltare i pregi di questi luoghi che molti ci invidiano e magari correggerne i difetti e non fare il contrario, come talvolta avviene". Anche Ambra De Vitis, che insieme alla famiglia gestisce l'Hotel Plaza, è ottimista sulla buona riuscita di questi pacchetti. "Perchè, sulla scia di questa iniziativa non crearne altre - dice - come fanno all'estero? Richiamare per esempio l'interesse della gente, promuovendo corsi di cucina tipica comacchiese o appuntamenti culturali e folkloristici soprattutto durante la cosiddetta bassa stagione. Penso a certe ricorrenze, come San Valentino. Comacchio e il litorale sono posti "unici" che vanno davvero valorizzati negli aspetti semplici: quelli che toccano la sensibilità della gente. Non deve esistere una stagione "morta", perchè qui tutto è vita e rinasce, ogni giorno, con qualsiasi tempo. In fondo, anche la pioggia, la nebbia, certi tramonti e paesaggi hanno un loro fascino".

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