lunedì 9 agosto 2010

Riuscitissima e davvero toccante la cerimonia di consegna ufficiale delle reliquie di San Guido alla chiesa di Lido delle Nazioni, unica in Italia ad essere intitolata al Santo. Soddisfatto e commosso il vescovo di Speyer, cittadina tedesca a 100 Km da Francoforte, dove, nel maggio 1047 l'imperatore Enrico III trasportò la salma del Santo, sepolto in un primo tempo nella cattedrale di San Zeno a Verona. "Sono grato alla Diocesi di Ferrara e al vostro Vescovo - ha commentato dopo la cerimonia il vescovo Heinz Wiesemann - che mi ha ospitato insieme ad altri 30 fedeli della mia parrocchia in questo tempio della cristianità che porta il nome del nostro veneratissimo Santo. Vi ringrazio tutti per la bella accoglienza che ci avete tributato". Una chiesa gremitissima di turisti e fedeli, in cui i due presuli, quello tedesco di Spira e il nostro arcivescovo Paolo Rabitti hanno concelebrato la messa nelle 2 lingue. La reliquia è stata collocata sotto la statua di San Guido. Monsignor Rabitti ha ricordato le tappe più significative della vita di San Guido, ravennate di nascita, un uomo incomparabile sotto ogni aspetto, che ha operato con tenacia, moderazione, senso pratico degli affari e abilità nel trattare le persone, che fece di Pomposa il monasterium in Italia princeps. Applaudito dai numerosissimi presenti anche l'intervento del sindaco di Comacchio Paolo Cari, accompagnato per l'occasione dagli assessori Concetto Bellotti e Piero Cinti. "La consegna della preziosa reliquia di San Guido - ha detto il primo cittadino lagunare - rappresenta per noi una viva testimonianza di come la spiritualità riesca a varcare ogni confine, accomunando luoghi e anime in un unico afflato di religiosa condivisione. La chiesa di Lido delle Nazioni si unisce, dunque, idealmente, alla chiesa di Spira, ove è sepolta la salma dell'abate, nella condivisione dell'unico Santo, stretti nell'abbraccio fraterno della medesima devozione. La reliquia di san Guido viene accolta e ospitata nella nostra chiesa a Lui dedicata, unica parrocchia al mondo, edificio religioso fortemente voluto dal vescovo Natale Mosconi che, l'8 agosto 1971, ne posò la prima pietra dando avvio alla edificazione che si concluse, un anno dopo, con la solenne benedizione. L'augurio che faccio, a me e a tutti, è quello di riuscire a far tesoro dei grandi insegnamenti che ci arrivano dal passato, per essere in grado di vivere con coraggio e spirito di servizio, il ruolo che ciascuno di noi è chiamato a svolgere all'interno della collettività. In una comune fede per il bene comune". Molto apprezzati anche l'intervento di Elio Rizzardi, tra i primi e lungimiranti operatori del litorale, componente della comunità parrocchiale di Lido Nazioni. "La nostra comunità è onorata di porgere a sua eccellenza monsignor Heinz Wiesemann - ha sottolineato Rizzardi - vescovo di Speyer e a tutti voi ospiti un caloroso benvenuto e un sentito ringraziamento per aver partecipato alla consegna di questa grande dono, per tutti noi tanto desderato. Lo spirito benedettino "Ora et labora", che tanto ha predicato e vissuto il nostro Santo in questo territorio, ci stimoli tutti a proseguire sulla strada del bene".

Nessun commento: