martedì 12 aprile 2011

teleromagma apre una redazioen a comacchio

E' stato sottoscirtto martedì 12 aprile, al termine di una lunga e suggestiva trasmissione in diretta TV, l'accordo tra il Comune di Comacchio e Teleromagna per quanto riguarda un progetto di piena visibilità e apertura della città lagunare verso l'esterno. "Il Comune di Comacchio ha accettato di buon grado la richiesta di Teleromagna ad aprire una propria redazione a Comacchio, qui a Palazzo Patrignani - ha esordito il primo cittadino di Comachio - e il nostro auspicio è quello di fornire la massima visibilità a un territorio che ha tanto da offrire e da raccontare". Gianluca Pagliacci, presidente del gruppo "Pubblisole", la società a cui fa capo Teleromagna, ha illustrato le caratteristiche di questa emittente televisiva, nata nel 2004 e frutto dell'impegno di 32 aziende. "Il nostro progetto è quello di raccontare un territorio sempre più vasto - ha sottolineato Pagliacci - che esce dai confini romagnoli, anche se attualmente abbiamo redazioni a Cesena, Rimini, Forlì e Ravenna. Oggi abbiamo aperto questa nuova redazione a Comacchio, capitale del delta e la prossima settimana inaugureremo un'altra redazione nell'Imolese, a Casteguelfo". Sulla stessa lunghezza d'onda anche Gianluca Padovani, direttore generale di Teleromagna. "Oltre alla TV classica, Teleromagna vanta altre 5 emittenti Tv monotematiche - ha precisato Padovani - Abbiamo fatto la scelta delle redazioni sparse un po' ovunque per assicurare una presenza capillare di informazione complessiva e presto allargheremo i confini al Piemonte e alla Lombardia. Comacchio, per noi è un obiettivo ambizioso". Anche Concetto Bellotti, assessore alla cultura del Comune di Comacchio, ha voluto sottolineare l'importanza di questo nuovo strumento di comunicazione perchè, ha aggiunto" Comacchio vuole candidarsi a svolgere un ruolo importante legato alla comunicazione, aprendosi all'esterno".Laura Schiff, dirigente dell'assessorato regionale al turismo, ha colto positivamente l'auspicio fatto dalla Giunta di Comacchio ad aprirsi. "Questo è un segnale di modernità e di sviluppo - ha ricordato - perchè Comacchio e il Delta del Po necessitano del giusto approfondimento attraverso la comunciazione non solo scritta ma anche mediatica. A questo riguardo vorrei ricordare che Comacchio è stata scelta come una delle località più importanti che ospiteranno il prossimo anno il festival delle scuole della musica europea, al quale prenderanno parte 6.000 giovani musicisti che si esibiranno in 200 concerti al giorno". Davide Bellotti, infine, ha parlato di scommessa vincente da parte di una città "speciale" che necessita del massimo approfondimento su tutti i versanti". E così la diretta intitolata "Voci e volti da Comacchio e brillantemente condotta dal direttore della redazione Piergiorgio Valbonetti, si è conclusa davanti a un pubblico numeroso, comprendente le autorità civili e militari e numerosi invitati. Dopo il taglio del nastro è seguito un ricco buffet, curato dal bar pasticceria "Al Duomo" di Comacchio.

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