giovedì 27 giugno 2013

Domenica 30 giugno dalle 10:30 a Ferrara passeggiata guidata su due ruote




In bici fra i luoghi delle ‘grandi donne’


E’ dedicato alle ‘grandi donne’ che fecero di Ferrara una piccola ma apprezzatissima capitale europea, l’appuntamento di domenica 30 giugno con il cartellone di passeggiate slow in bicicletta promosse da Silvia Ferretti in collaborazione con Campagna Amica Coldiretti, BiciDeltaPo e Seventh Sky Viaggi. Con ritrovo e partenza alle 10,30 da piazza Municipale si pedalerà infatti per un paio d’ore accompagnati da una guida fra i principali luoghi d’arte e storia della città, ripercorrendo nel contempo vicende e leggende di alcune delle più maggiori figure femminili che caratterizzarono la corte estense. Nel corso del bici-itinerario, che si concluderà con un agriaperitivo offerto presso il punto vendita Campagna Amica OrtoAmico di via Garibaldi, si toccheranno infatti il Palazzo di Renata di Francia, ora sede dell’università, ma anche Casa Romei ed il Monastero del Corpus Domini – assolutamente cari a Lucrezia Borgia – eppoi la Palazzina  Marfisa, con il teatro estivo, ed il Monastero di S. Antonio in Polesine, dov’è sepolta la Beata Beatrice.
Il costo di partecipazione alla bici-passeggiata (con bici propria) è fissato, rispettivamente, in 10 euro a persona per gli adulti e 8 euro per under 16, iscritti Club del PleinAir, soci Touring ed ospiti di strutture ricettive con coupon validato; Offerta speciale famiglia (2 adulti+under 16)*: 20 euro + 5 per ogni under 16. Gratis per bambini caricati su seggiolino.
La prenotazione (seppur non obbligatoria è consigliata) si può effettuare telefonando al 346 3178104 oppure ferrettisilvia@aferraraconlaguida.com. Agli stessi riferimenti è inoltre possibile prenotare con tariffe speciale il noleggio di citybike BiciDeltaPo da ritirare ai “PuntoBici” presso l’Hotel Europa di corso Giovecca o lo Spazio Grisù di viale Poledrelli.
E per chi alla ciclo-escursione vuole abbinare un week end nella storica capitale estense, SeventhSky – l’Agenzia Viaggi-Tour Operator partner ufficiale di “A Ferrara in Bici con la Guida” – propone speciali pacchetti con la possibilità di fruire di rimborso – fino a 10 euro a persona – sul viaggio di ritorno per chi arriva a Ferrara in treno.

*non cumulabile con altre promozioni

Info&Prenotazioni: (+39) 346.3178104
ferrettisilvia@aferraraconlaguida.com
www.aferraraconlaguida.com

martedì 18 giugno 2013

AIRONE BIANCO DEL LIDO DELLE NAZIONI: LEA PECORELLI, MISS AUTO D’EPOCA 2013

È siciliana la vincitrice della prima edizione di Miss Auto d’Epoca, manifestazione legata al raduno automobilistico di auto storiche che si è tenuto il mese scorso al Lido delle Nazioni. La bella Miss, alla quale dedichiamo la nostra copertina, si chiama Lea Pecorella ed arriva da Mazara del Vallo, in provincia di Trapani. Per quanto riguarda il raduno, la parte del leone l’hanno fatta le numerose Lamborghini, che celebrano quest’anno i 50 anni della fondazione della casa automobilistica (presente Fabio Lamborghini, curatore del museo dedicato a Ferruccio, il fondatore). Presenti anche le auto d’epoca dell’Officina Ferrarese. La manifestazione ha previsto un lungo giro delle Valli in processione, che non ha mancato di destare l’interesse della gente.
(Tratto dalla rivista New Corriere dei Lidi)
Da sinistra:   Dj Ledy Bulgari - Fabio Lamborghini - Lea Pecorella 
foto: Saverio Rizzetto

mercoledì 12 giugno 2013

A SAN GIUSEPPE, VOLANIA E VACCOLINO SPARISCONO I CASSONETTI...

A partire dal 1° luglio, a San Giuseppe, Volania e Vaccolino cambierà il sistema di raccolta dei rifiuti: verranno eliminati i cassonetti stradali e il sistema di raccolta verrà organizzato di porta in porta, utilizzando appositi contenitori (che verranno consegnati a ciascuna famiglia a partire dai primi di giugno). Questo, con lo scopo di incrementare la raccolta differenziata in quantità e qualità. La scelta in questo senso è stata operata dal Comune di Comacchio di concerto con Area (Azienda Recupero Energia e Ambiente). (Tratto dalla rivista New Corriere dei Lidi)

lunedì 10 giugno 2013

Pillole di saggezza

-La vecchiaia comincia quando si cessa di guardare verso il futuro per guardare verso il passato.

-Se si vuole viaggiare, bisogna avere la schiena di un asino per sopportare tutto, la lingua come la coda di un cane per carezzare il mondo, la bocca di un maiale per tutto ciò che vi si offre, un orecchio da mercante per ascoltare tutto senza dire nulla (Nashe)

-Il lato seccante dell'amore è che esso è un delitto nel quale non si può fare a meno di un complice (Baudelaire)

-Le nazioni non hanno grandi uomini se non a loro dispetto (Baudelaire)

-Che serve passare il mare e cambiar paese? Se vuoi liberarti da quello che ti tormenta non occorre che tu sia altrove ma che tu sia un altro (Seneca)

-Il grande viaggiatore è colui che sa di svelare l'invisibile dei luoghi, colui che sa vedere oltre la realtà apparente (Sciascia)

-È meglio consumare le scarpe che le lenzuola (Detto Genovese)

-Per il commerciante, l'onestà è una speculazione lucrosa (Baudelaire)

-Chi viaggia non conosce il valore degli uomini (Detto arabo)

-Viaggiando alla scoperta del mondo troverai il continente che è in te stesso (Detto Indiano)

-Non si può dimenticare il tempo se non facendone uso (Baudelaire)

-È la velatura, non il vento, che determina la rotta da seguire.

Tratto dalla rivista New Corriere dei Lidi

Trasporto pubblico "Linea di Costa" Nei Lidi Ferraresi

Per informazioni sugli orari e le fermate visita il sito del Comune di Comacchio oppure telefona all'uffcio informazioni IAT 0533314154

Visita guidata a Ferrara - Dal Borgo alla Corte del Duca

Visita guidata  "Dal Borgo alla Corte del Duca"alla Ferrara degli Estensi
Ferrara - Domenica 16 - 23 - 30 giugno 2013
Ore 10,30
Durata - 2 ore
Costo - 8€ a persona - bambini fino a 10 anni gratuito

Luogo di incontro e inizio visita guidata - Torre dell'Orologio - piazza della Cattedrale

Itinerario
Piazza Cattedrale, piazza Municipio, piazzetta Castello, cortile Castello, corso Ercole d’Este, corso Martiri della Libertà, piazza Savonarola, ghetto Ebraico, via delle Volte.


Per informazioni eprenotazioni contattare
Elisabetta Gulino – guida turistica della Regione Emilia Romagna - p.iva 01454160381
Tel. 0532 91219 – Cell. 339 8743857 - info@elisabettagulino.it

sabato 8 giugno 2013

Calendario Eventi Nei Lidi di Ferraresi 2013

Scarica il programma completo degli eventi nei Lidi Ferraresi
per informazioni è possibile contattare l'ufficio IAT di Comacchio - Via Agatopisto, 3 - 44022 Comacchio (Fe) - Tel. 0533 314154 – Fax 0533 319278

mercoledì 5 giugno 2013

Mia moglie non sa cantare. 'E che male c'è? (Racconti umoristici)

Mia moglie non sa cantare. 'E che male c'è?', direte voi. Beh, che lei canta lo stesso. Sarebbe niente, anch'io ho sempre cantato, magari mentre lavo i piatti, metto i panni in lavatrice, spazzo per terra, riassetto o metto in ordine gli armadi (avrete già capito come van le cose a casa mia e soprattutto chi è che comanda) (avete presente come sono nati i canti degli schiavi negri nelle piantagioni di cotone?). Lei dice che il mio più che un canto è un lamento, ma vorrei ben dire. E poi, voglio dire, non avrò la voce di Albano o di Mino Reitano ma sono intonato e, soprattutto, canto senza farmi troppe 'pippe' pensando ad ottave, mezzi toni, battere, levare e quant'altro (tuttalpiù a sbattere i tappeti e a lavare). Lei invece no: se non ha la musica sotto, non canta. E già quello, secondo me, non è un buon indizio: se a uno cantare piace, e lo diverte, sente la musica dentro e canta ovunque: sotto la doccia, in giardino mentre cura le piante, all'acquajo mentre canta i blues dei lavapiatti. Direte: beh, meglio, così non canta. Invece no, perché purtroppo da qualche tempo ha trovato un'anima buona che strimpella il piano e l'accompagna nei suoi vocalizzi e nelle sue interpretazioni di brani di Mina, Milva e altre cantanti. Secondo me fra lei e il pianista di musica non ne capiscono granché, ma se non altro ognuno può dare la colpa all'altro dei risultati disastrosi (anche se ogni tanto, gira gira, lei trova ancora modo di dare la colpa a me). Dovreste sentire che duetti. Lui, che è una giovane promessa, sforna motivetti tutti uguali, in serie, stile mellowyellow, e lei lì a darci di cesello, con una spocchia pari all'incapacità di 'tenere' una nota e di fare una canzone dall'inizio alla fine senza 'cadute' (di tono da parte sua; di balle & mascelle da parte dei malcapitati ascoltatori, coatti). Il problema principale è che, secondo mia moglie, Mina, Milva, la Ruggiero e tutte le grandi cantanti 'non valgono niente', 'sono stonate', 'non sanno interpretare', e quant'altro. Per fortuna, dico, che adesso è arrivata lei: la musica italiana è salva. Da un po' ha pure deciso di comporre lei stessa testi e musiche, non essendoci, nel panorama nazionale ed internazionale, brani abbastanza validi per lei. Comunque, detto fra noi, non è pericolosa: basta dirle sempre che ha ragione e rassicurarla sul fatto che è la più grande interprete di tutti i tempi, e tutto fila abbastanza liscio. Del resto, non si tratta di questo. No, il problema vero, il problema dei problemi, è legato all'intima 'essenza' della musica. Come sanno bene tutti i musicofili e coloro che fanno musicoterapia, la musica produce degli effetti importanti non solo sulle nostre emozioni ma anche sui nostri pensieri e sul nostro corpo. Con certi tipi di musica le piante crescono più armoniosamente, gli ammalati migliorano, i depressi rifioriscono, i malumori scompajono. Tutto dipende dall'armonia, appunto. E lì sta il problema. Il mio problema. La sua voce a me fa venire mal di pancia. Frase che in genere uno dice così, tanto per dire. Invece a me lo fa letteralmente. Una strofa o due, passi; una canzone, riesco a resistere stringendo i denti (e non solo); ma quando ne attacca un'altra devo fare sforzi eroici per contenermi e alla fine precipitarmi in bagno. Una volta che dovevo fare una preparazione di tre giorni per sottopormi a un'endoscopia, ricordo che mi venne l'illuminazione di chiederle: 'cara, mi fai sentire le tue ultime canzoni?'. E feci a meno di sale inglese e fave di fuca. Avevo anche pensato di affittarla come lassativo. Un complimento che apprezza è quando uno dei suoi tanti amici 'sinceri' le dice: 'ma che brava, che sei, Doriana: con la voce fai proprio tutto quello che vuoi!'. In effetti, lo fa letteralmente. Solo che lo fa fare anche agli altri. E di corsa. Voi penserete: dici degli amici pietosi,  ma anche tu sei non sei mica tanto sincero. E va be', ma io ci devo vivere insieme, vorrei vedere voi. E poi ci ho provato, nel corso degli anni, a buttare lì qualche indizio, qualche 'sillaba' fra le righe, a cercare di farle capire, di insinuare il germe del dubbio nella sua mente. Peggio che mai: ho ottenuto solo di farle venire in mente che avrebbe potuto andare a scuola di canto per 'affinare' il suo stile. E vai con una serie di imbroglioni e sedicenti cantanti che insegnano ad ossigenarsi ed a fare esercizi di respirazione al risveglio e, ahimé, prima di andare a dormire (senza specificare che l'aria ingerita, nella notte, poi esce da altre parti). Così che insomma alla fine anche cantare non è più un divertimento, un modo di esprimere la propria gioia di vivere... guai! È invece 'una cosa seria', 'un atto sacro' ed altre corbellerie  di questo genere. Ancora un po' e penso che canterà in ginocchio, pretendendo assoluto silenzio e spettatori in abito da sera sgrananti il rosario. Ma ho già pensato a come riportarla alla realtà: organizzarle una serata, un  recital d'un pajo d'ore, qui a casa nostra, in modo che possa dare fondo a tutto quanto il suo repertorio. Che si sfoghi un po'. Invito parenti, amici e conoscenti, scelti fra i più antipatici e fra quelli 'sinceri' che dicevo prima, in tutto una ventina, meglio trenta... Il bagno è uno solo. Affari loro. Io mi metto nelle orecchie le mie minicuffie, mi sento Albano e Reitano, e mi godo la scena con un bel sorriso beato.  L&D (Tratto dalla rivista New Corriere dei Lidi).