mercoledì 13 febbraio 2013

AMERICANI INTERESSATI AD INVESTIRE AL LIDO NAZIONI

Le solite quattro chiacchiere sotto I'ombrellone - come abbiamo fatto nel numero precedente evocando i fatti dell'anno trascorso - riprendendo gli argomenti di cui si è parlato in queste ultime due settimane. Cominciamo con un buon seme gettato tra le tante parole dette sul plurisbandierato porto turistico. La notizia è che la Fe.Be.Ma ha depositato in comune, in questi giorni, e senza attendere i termini ultimi entro i quali poteva farlo, l'adesione alle tesi e ai progetti del Comune, relativi al porto turistico. La Fe.Be.Ma, che dispone di circa 21 ettari di terreno interessato al porto, entra in pieno nel vivo del problema offrendosi per la costruzione della “Darsena Ovest”, pari a trecento posti barca. Se il comune non avrà esitazioni, senza aspettare che la Calcestruzzi definisca le sue intenzioni in ordine alla “Darsena Est” ovvero settecento posti - i lavori potrebbero già iniziare. Intanto  sono  arrivati  a Comacchio due architetti americani, della zona di Chicago, interessati alla zona del Lido delle Nazioni. I due americani sarebbero interessati ad attuare un mega progetto che comprende: due campi da golf e relativa catena d'alberghi annessa, due grandi centri per la terza età, centri commerciali, sociali, ecc. Una cosa grandiosa il cui costo potrebbe sfiorare i 500 miliardi. Il Comune ha proposto un'altra realizzazione: “Comacchio 2000”. Un altro mega progetto interessa la zona Raibosola-Isola,  nei  pressi  di  Comacchio. Vedremo: non si sa mai. Tutte le cose nascono da incontri.  (Tratto dalla rivista New Corriere dei Lidi - Luglio 1991)