domenica 31 gennaio 2010

> Nell'estate 2011 la piscina di Comacchio diventerà realtà. "Per > tanti anni si è soltanto parlato della piscina, senza avere nulla > sulla carta e soprattutto nemmeno un soldo a disposizione - ha > spiegato nella conferenza stampa di ieri il sindaco Cristina > Cicognani - mentre in questi ultimi 5 anni abbiamo lavorato per > concretizzare un progetto davvero interessante, i cui lavori > cominceranno nella prossima estate e si concluderanno nell'arco di > un anno. Noi abbiamo sempre creduto nello sport come momento > formativo fondamentale dei nostri ragazzi e come scuola di vita. > Possiamo dire che quelli che potevano sembrare sogni sono diventati > realtà e mi riferisco all'accorpamento vallivo, al ponte di San > Pietro, alla piscina e alla acquisizione del palazzo delle Saline. > Abbiamo in mente un grande futuro per Comacchio". Ma veniamo al > progetto della piscina, illustrato dal vice sindaco Walter Cavalieri > Foschini e dal dirigente Mauro Monti. "La struttura sorgerà tra via > Guide Garibaldine e la panoramica Acciaioli - ha sottolineato Monti > - su un'area di circa 8.000 metri quadrati, di cui quasi la metà > destinata a un parcheggio con 100 posti-auto.Si tratta di un > impianto con copertura in legno e pareti a vetrate, dotata di vasca > principale, a 6 corsie, delle dimensioni di 25 X 13,50. Attigua a > questa piscina ce ne sarà un'altra per bambini di 13,50 X 6 e novità > assoluta, unica per la provincia di Ferrara, una vasca profonda 4 > metri per i sub. All'interno della struttura troverà posto un centro > riabilitativo fisioterapico con vasca e palestra, un'altra palestra > polifunzionale e una vasca esterna di 90 metri quadrati aperta > durante la stagione estiva. A completare l'opera ci saranno il bar, > gli spogliatoi e un'area verde esterna comprendente campi da beach > volley e beach tennis". Cosa costerà complessivamente? "Trattandosi > di una finanza di progetto pubblico-privato è bene precisare che il > Comune - ha sottolineato il vice sindaco - ha già approvato, il 21 > settembre scorso, la proposta del promotore di cui capofila è la CMR > di Filo, che metterà a gara con apposito bando, con scadenza il > prossimo 9 aprile. Se a questa data non si presenterà nessun altro, > si partirà . Lo scorso 26 novembre il consiglio comunale ha > approvato una delibera con la quale si effettua l'accensione di BOC > pari a 2 milioni e 400.000 euro a cui vanno aggiunti 1 milione di > euro già disponibili nelle casse comunali e altri 2 milioni e > 185.000 euro provenienti dal privato. Tutto a fronte di 30 anni di > gestione. Lasciatemi concludere con un aforisma appartenente a > Eleonore Roosvelt, che recita: "il futuro appartiene alla bellezza > di chi crede nei propri sogni". E questo sogno, finalmente, si è > realizzato ed è proiettato nel futuro".>

sabato 30 gennaio 2010

Nei giorni scorsi si è svolto a Ferrara il congresso, presso la sede del CNA, degli acconciatori aderenti all'Anam. Alla carica di presidente è stato riconfermato Giordano Conti, che da sempre si sta adoperando con grande passione e maestria per far crescere il gruppo. Vice presidente e responsabile moda è stata eletta Elena Malanchini. Segretario e direttore tecnico: Gian Luca Morelli. Direttore Didattico: Valerio Lodi. Componenti del collegio revisore dei conti: Vaifro Poletti, Michela Salmi, Matteo Barbieri e Luciana Cavallo. Consiglieri e responsabili gruppo ricerca moda: Daniela Bighi, Rita Trombini e Sandra Menegatti. Già programmate le manifestazioni del 2010, che prenderanno il via con il corso di taglio moda maschile e femminile, fissato dal 15 al 22 marzo all'Hotel Logonovo di Lido degli Estensi. Alla Fattoria di Lido Scacchi si svolgerà invece il lancio moda primavera-estate patrocinato dal Comune di Comacchio. Gli allievi dell'Anam Ferrara partciperanno inoltre al 4° trofeo "Officine della Bellezza" (si sono già imposti alla grande nelle prime 3 edizioni), poi il 27 e 28 giugno, al Bagno Ippopotamus di Porto Garibaldi è in programma la 7^ edizione di Moda Fitness e quindi la Notte Rosa e le altre iniziative a sorpresa, nel corso dell'anno.
Celebrato ieri mattina, a Comacchio, il Giorno della Memoria, in occasoine dell’eccidio dei martiri comacchiesi per la Resistenza: Edgardo Fogli (medaglia d’oro al valor militare), Giuseppe Ghirardelli, Giovanni Farinelli e Vittorio Bulgarelli, fucilati dai nazifascisti il 29 gennaio 1945. Una delegazione di studenti della scuola media “Alessanfro Zappata” di Comacchio e Porto Garibaldi si è recata al Parco delle Resistenza e ha consegnato la bandiera tricolore, che sventolerà sul pennone del Parco per l’interno 2010. E’ seguita la deposizione di una corona d’alloro sul luogo dell’eccidio. Il corteo si è poi trasferito alla sala polivalente di Palazzo Bellini, dove si è svolto l’incontro sul tema: “Il valore della memoria per costruire il futuro”. “Siamo particolarmente vicini ai nostri militari, impegnati nelle diverse misisoni di pace – ha sottolineato il primo cittadino lagunare – e sono sentitamente commossa perché sia gli anziani, che ieri hanno ricevuto in prefettura la medaglia d’onore, che i giovani, che oggi sono protagonisti di questa giornata della memoria, contribuiscono a mantenere vivido quel ricordo, perché certe aberrazioni non devono più ripetersi”. Gli studenti hanno suonato e cantato brani famosi, mentre sul maxischermo scorrevano le immagini crude e toccanti dei campi di sterminio e della persecuzione degli ebrei. Davvero encomiabile l’impegno della sezione dell’Anpi di Comacchio, nella persona del suo presidente Vincenzino Folegatti.

mercoledì 27 gennaio 2010

Apre i battenti domani mattina (sabato 30 gennaio) la fiera del motorismo a Ferrara. Allo stand dedicato al centro auto storiche italiane, oltre ai promotori del sodalizio appena nato, potrete contribuire a una giusta causa. "la nostra associazione di motorismo storico ha un obiettivo ben preciso - tiene a precisare Selena, che, insieme al padre Luciano è stata l'artefice del sodalizio - vale a dire quello di raccogliere fondi da destinare a enti e associazioni di solidarietà. Per questo la signora Annalisa di Multiservice ci ha donato 2.000 palloncini colorati che porteranno la scritta "insieme per una buona azione". Inoltre distribuiremo confezioni di vino, raccogliendo fondi. Successivamente decideremo quali saranno gli enti beneficiari delle somme raccolte, tenendo conto del ricavato della vendita del vino. Sarà un percorso che continuerà nel tempo, perchè ogni nostra iniziativa sarà finalizzata a questi scopi benefici. Sabato e domenica saremo presenti in Fiera e poi fisseremo appositi punti di raccolta, grazie anche alla collaborazione dei 2 nostri soci Ruggero Schiavo e Marcolongo Schiavo". In programma ci sono diverse iniziative, che si svolgeranno a Comacchio e sul litorale, coniugando la passione per le auto storiche alla solidarietà. Per informazioni chiamare il 338 - 6638164.

martedì 26 gennaio 2010

Matteo Mantovani, 19 anni appena compiuti, "pupillo" del Running Club Comacchio di Laura Fogli, sta inanellando una serie di affermazioni importanti. Dopo essersi imposto ai campionati regionali Indoor sui 3.000 metri, domenica scorsa, in quel di Rubiera, nel Modenese, ha conquistato il gradino più alto del podio ai regionali Fidal di Cross, facendosi così il più bel regalo di buon compleanno, lasciando il 2° classificato a oltre 20 secondi. Nono è arrivato l'altro lagunare, Luca Andreella. Due prove corse ad alto livello che la dicono lunga sulla condizione attuale e sul futuro di questo atleta serio e determinato, che donenica prossima sarà di scena alla classica "5 Mulini". Ad attenderlo ci sarà un meeting indoor ad Ancona e poi il 7 marzo, a Formello, i campionati italiani assoluti di Cross, sulla distanza canonica di 8 Km.
A Comacchio il "Giorno della Memoria" sarà celebrato dopodomani (venerdì 29 gennaio), anche per ricordare il sacrificio dei martiri comacchiesi per la Resistenza: Edgardo Fogli (medaglia d'oro al valor militare), Giuseppe Ghirardelli, Giovanni Farinelli e Vittorio Bulgarelli, fucilati dai nazifascisti il 29 gennaio 1945. Alle ore 9, al Parco delle Resistenza di via Garibaldi, una delegazione di studenti della scuola "Alessandro Zappata" consegnerà la bandiera italiana che sventolerà sul pennone del Parco per l'intero anno 2010. Seguirà la deposizione di una corona d'alloro sul luogo dell'eccidio. Alle 9,30, alla sala polivalente di Palazzo Bellini avrà luogo un incontro sul tema: "il valore della memoria per costruire il futuro". Interverranno il sindaco Cristina Cicognani e gli studenti della scuola media "Zappata" di Comacchio e Porto Garibaldi. Coordinerà l'incontro il presidente della sezione Anpi di Comacchio Vincenzino Folegatti.

lunedì 25 gennaio 2010

Il Centro Informagiovani del Comune di Comacchio organizza un secondo ciclo di Corsi di lingua inglese che cominceranno nel mese di febbraio 2010, previo raggiungimento del numero minimo di iscritti. Le lezioni saranno tenute da un docente madrelingua e si svolgeranno presso la nostra sede (Via Ugo Bassi 36 a Porto Garibaldi) in orario serale con cadenza bisettimanale, per un totale di 30 ore (15 lezioni da 2 ore ciascuna). In base alle esigenze e al livello dei partecipanti si attiveranno corsi di differente grado linguistico. Per informazioni e iscrizioni ci si può rivolgere a:Ufficio Informagiovani Comune di Comacchio Via Ugo Bassi 36 - 44029 Porto Garibaldi (FE). Tel e fax: 0533 328336 email informagiovani@comune.comacchio.fe.it . Orari di apertura: lunedì - mercoledì - venerdì dalle 15.30 alle 18.30 martedì - giovedì - sabato dalle 9.30 alle 12.30.

venerdì 22 gennaio 2010

A lezione di pesca in Capitaneria

La classe 2°B dell’Istituto Remo Brindisi-I.P.S.S.A.R. di Lido degli Estensi ha visitato l’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Garibaldi nel corso della mattinata.
I giovani studenti, accompagnati dagli insegnanti delle materie giuridiche, hanno scoperto i numerosi compiti d’Istituto della Capitaneria di Porto-Guardia-Costiera, visitando gli Uffici che vigilano sull’osservanza del Codice della Navigazione e l’amministrazione degli interessi marittimistici dello Stato ma anche la Sala Operativa per la Polizia Marittima.
Di particolare interesse per gli studenti, impegnati nel progetto “Dal mare alle Valli:ieri, oggi…, il futuro” è stato l’approfondimento delle tematiche relative alla disciplina nazionale e comunitaria sulla pesca professionale e sportiva, con particolare riferimento alla pesca e detenzione di specie sotto misura e protette ma anche alla problematica della tracciabilità e dell’etichettatura del pescato e dell’attenzione alla genuinità del prodotto offerto soprattutto all’interno di esercizi di ristorazione, ambiente professionale nel quale saranno inseriti alla fine degli studi.
Un’esperienza nuova, quindi, per i giovani studenti, attenti e curiosi, nel corso della quale familiarizzare con il personale della Guardia Costiera, da sempre impegnato a tutela del consumatore e della corretta gestione delle risorse ittiche e della discendente commercializzazione.

giovedì 21 gennaio 2010

La Provincia di Ferrara, in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, ha emesso il bando per la concessione di borse di studio agli alunni frequentanti le scuole seocndarie di 1° e 2° grado, con priorità per coloro che frequentano i primi 3 anni della scuola media. Il bando, consultabile presso gli uffici del Comune di Comacchio e presso Informagiovani di Porto Garibaldi prevede la possibilità di presentare domanda entro il 26 febbraio 2010. Hanno diritto di ottenere la borsa di studio gli studenti appartenenti a famiglie aventi una certificaizone ISEE non superiore a euro 10.632,94 riferito ai redditi 2008; l'aver conseguito nell'anno precedente, la media del 7. Gli studenti in situazione di handicap avranno dirittto alla borsa di studio di importo più elevato. Il modulo è disponibile presso la segreteria della scuola di appartenenza. Per info rivolgersi all'ufficio P.I. del Comune di Comacchio (tel. 0533 - 318783 - 318702).
Presentata ieri pomeriggio, nella prestigiosa cornice del "Prestige" di Lido Nazioni, la neonata associazione stabilimenti balneari Scacchi-Pomposa Nazioni, alla presenza delle autorità civili e militari e di numerosi operatori. "Siamo un gruppo di operatori che intende cambiare davvero le cose per far crescere la nostra costa - ha spiegato il vice presidente Giulio Camisotti - , attraverso un messaggio forte che vede impegnati, in modo sinergico, tutti coloro che operano nei Lidi Nord, in stretto rapporto con le istituzioni. Soltanto così potremo fare la differenza". Sulla stessa lunghezza d'onda di Camisotti anche il presidente Nicola Bocchimpani, che ha puntato il dito sui problemi più urgenti da risolvere, come l'erosione della costa e quindi i rapporti con la Regione Emilia Romagna, la pulizia della spiaggia, l'evasione fiscale e il piano dell'arenile che limita lo sviuluppo delle strutture, la carenza di eventi e di progetti- pilota. Il presidente ha poi illustrato il sito della associazione, soffermandosi sugli aspetti più importanti, primo fra tutti il sistema fieristico all'interno dei campeggi, il coinvolgimento dell'istituto alberghiero Remo Brindisi per quanto concerne la realizzazione di convegni e concorsi a tema. "Abbiamo in progetto una Fiera del turismo nelle giornate del 24 e 25 marzo al camping Florenz di Lido Scacchi - ha proseguito Bocchimpani - Nel sito troverete, fra l'altro, uno spazio, intitolato "lavora con noi" rivolto a tutti coloro che intendono lavorare con noi, presentando il loro curriculum". Sono intervenuti anche il sindaco Cristina Cicognani, che ha rimarcato l'impegno delle istituzioni e degli imprenditori, i quali devono fare squadra, mettendo a sistema il territorio e l'assessore provinciale Davide Bellotti, che ha sottolineato il ruolo importante degli operatori, più che mai uniti nel creare servizi non soltanto legati alla stagione balneare". L'ingegner Peretti della Regione ha ripercorso le cause che provocano il fenomeno dell'erosione della nostra costa e gli interventi in atto per arginare e risolvere l'annoso problema. Al termine della conferenza stampa, la famiglia Vitali si è superata nell'offrire agli ospiti un ricco ristoro, in collaborazione con la Sammontana e la Martini.

mercoledì 20 gennaio 2010

Due operatori del litorale, Luciano Bozza e Paolo Borgna, mossi dalla comune passione, hanno creato nei giorni scorsi un nuovo sodalizio, il centro auto storiche italiane, con sede in Massafiscaglia. L'associazione raggruppa una ventina di appassionati collezionisti che inseguono uno scopo ben preciso: quello della solidarietà. Nel loro statuto, infatti, pubblicato in questi giorni, allorchè si pone attenzione ai compiti e agli obiettivi perseguito dal sodalizio, è chiaro l'intendimento di promuovere, partecipare a manifestazioni nazionali e non, sensibilizzare i soci a mettersi e a mettere a disposizione tali patrimoni storici privati a scopo benefico. "Stiamo pensando di organizzare un autoraduno di vetture d'epoca la prossima estate - spiega il presidente Luciano Bozza che, insieme all'amico Roberto Boscaini e alla figlia Selena ha dato vita a questa associazione con precise finalità benefiche - che percorra l'intero litorale e raccolga i consensi e l'adesione dei numerosi turisti e appassionati. Per noi potrebbe essere un momento importante per raccogliere fondi da destinare a enti e associazioni di solidarietà e quindi per far del bene. Ciascuno di noi è un collezionista di auto risalenti agli anni Sessanta-Settanta: dalla mitica Fiat 500, prodotta nel 1955 alle Alfa Romeo ed altre ancora. Prossimamente, nelle giornate del 30 e 31 gennaio, saremo presenti con un nostro stand alla 17^ mostra scambio "auto e moto del passato", a Ferrara e quindi chi ci vorrà conoscere potrà farlo liberamente. Dei progetti ne abbiamo eccome e pertanto invitiamo tutti coloro che amano questo settore a contattarci. Saremo lieti di ospitarli nella nostra associazione di motorismo storico, che vanta soci appassionati come lo stesso Paolo Borgna, Leonardo SAcchetti e il nostro consulente Giorgio Saponaro". Questi i recapiti telefonici cui fare riferimento: 338 - 6638164 ; 338 - 6370958; 340 - 1533914.
Due operatori del litorale, Luciano Bozza e Paolo Borgna, mossi dalla comune passione, hanno creato nei giorni scorsi un nuovo sodalizio, il centro auto storiche italiane, con sede in Massafiscaglia. L'associazione raggruppa una ventina di appassionati collezionisti che inseguono uno scopo ben preciso: quello della solidarietà. Nel loro statuto, infatti, pubblicato in questi giorni, allorchè si pone attenzione ai compiti e agli obiettivi perseguito dal sodalizio, è chiaro l'intendimento di promuovere, partecipare a manifestazioni nazionali e non, sensibilizzare i soci a mettersi e a mettere a disposizione tali patrimoni storici privati a scopo benefico. "Stiamo pensando di organizzare un autoraduno di vetture d'epoca la prossima estate - spiega il presidente Luciano Bozza che, insieme all'amico Roberto Boscaini e alla figlia Selena ha dato vita a questa associazione con precise finalità benefiche - che percorra l'intero litorale e raccolga i consensi e l'adesione dei numerosi turisti e appassionati. Per noi potrebbe essere un momento importante per raccogliere fondi da destinare a enti e associazioni di solidarietà e quindi per far del bene. Ciascuno di noi è un collezionista di auto risalenti agli anni Sessanta-Settanta: dalla mitica Fiat 500, prodotta nel 1955 alle Alfa Romeo ed altre ancora. Prossimamente, nelle giornate del 30 e 31 gennaio, saremo presenti con un nostro stand alla 17^ mostra scambio "auto e moto del passato", a Ferrara e quindi chi ci vorrà conoscere potrà farlo liberamente. Dei progetti ne abbiamo eccome e pertanto invitiamo tutti coloro che amano questo settore a contattarci. Saremo lieti di ospitarli nella nostra associazione di motorismo storico, che vanta soci appassionati come lo stesso Paolo Borgna, Leonardo SAcchetti e il nostro consulente Giorgio Saponaro". Questi i recapiti telefonici cui fare riferimento: 338 - 6638164 ; 338 - 6370958; 340 - 1533914.
Toccante e al tempo stesso tenero l’incontro tra i bambini della scuola materna “Santa Maria in Aula Regia” e i Carabinieri, rappresentati dal capitano Luca Nozza, Comandante la Compagnia Carabinieri di Comacchio, dal presidente della Sezione Carabinieri di Comacchio Fernando Felletti e da altri rappresentanti dell’Arma in congedo. Madrine dell’importante iniziativa, oltre al sindaco Cristina Cicognani, la consorte del Capitano Nozza, signora Francesca Cascone, le quali hanno distribuito ai bambini della scuola peluches e salvadanai, mentre alle insegnanti sono stati donati volumi di fiabe, curati dall’Arma dei carabinieri. Ottima l'accoglienza da parte dei frati francescani, diretti dal priore del Santuario Frate Gian Pio. I bambini hanno fatto festa, dedicando a tutti i presenti, canzoni e preghiere. Il sindaco ha rimarcato il grande significato dell’incontro con i cittadini comacchiesi di domani. Una bella festa, voluta e ben curata dalla associazione carabinieri di Comacchio.

venerdì 15 gennaio 2010

BOB MALONE A COMACCHIO

Un ritorno alla grande, quello di Bob Malone, dopo quel tour in Europa di 11 annifa. IN wuesti 11 anni ha girato in lungo e in largo gli States, suonando nei più importanti festival e nei club esclusivi, realizzando 8 album che gli hanno valso, per 5 anni consecutivi, il titolo di miglior songwriter indipendente per la rivista Los Angeles Music Connection Magazine. Compositore, cantante, pianista e band leader, di Bob Malone colpiscono subito l’ironia e l’acutezza, con le quali riesce a spaziare da autentico padrone della scena dal blues al jazz, dal ragtime al boogie, dal rock and roll al pop. Quest’anno ha iniziato un nuovo tour, partito dalla California, con tappe in Germania, a Verrières e ritorno appunto in Italia. Domani (lunedì 18 gennaio) sarà di scena a Trento, mentre martedì 19 si esibirà al circolo Voodoo Arci Club di San Giuseppe di Comacchio, situato sulla statale Romea, al numero 32. L’ingresso è gratuito e riservato ai soci Arci. Il titolo dello spettacolo, che comincerà alle 21,30 è il seguente: “From New Orleans…the grat “Piano man”…Grande attesa quindi, da parte dei promotori del Voodoo, che hanno predisposto ogni cosa per accogliere nel modo migliore questo performer all american, crooner consumato, balladeer sardonico, pianista di bordello ma anche soprattutto romantico e pittorico quando è il jazz che gli muove le mani.
Accorpamento valli di Comacchio: una storia infinita.Dopo anni, anzi secoli di contenziosi, ecco un primo significativo passo verso una gestione unitaria del prezioso bene pubblico. Sono trascorsi più di 2 secoli (1797) dallo storico rogito “Giletti”, con il quale la comunità comacchiese rilevava le valli dall’usurpatorre Napoleone Bonaparte. Da allora però non si è mai arrivati a una situazione patrimoniale chiara e ben definita. Il patrimonio vallivo è stato smembrato in più parti, diventando facile presa dei privati, la cui proprietà si aggira sui 2.000 ettari, a fronte dei 10.000 ettari di proprietà pubblica.”Il secolare leit motiv della questione stava nello stabilire una chiara demarcazione tra pubblico e privato – spiega il vice sindaco Walter Cavalieri Foschini – un confine che fino ad ora, sulal carta, si è sempre rivelato immaginario e quasi impercettibile, creando i presupposti di polemiche a non finire per via di una promiscuità di acque. Due sono pertanto gli obiettivi: una sistemazione catastale e patrimoniale e la conseguente ripartizione fisica delle diverse proprietà, oltre alla possibilità da parte del Comune di approdare alle prese storiche d’acqua dolce del Reno, scopo fondamentale di quello che è lo scambio idrico e l’immissione di novellame. Finalmente siamo giunti a una autentica svolta, grazie al protocollo d’intesa dell’aprile 2008, sottoscritto da Regione, Parco del Delta, Province di Ferrara e Ravenna , Comune di Comacchio e società Valli Meridionali, che detta una serie di linee di indirizzo e azioni per tutti gli enti. Il 1° atto di questo protocollo è appunto un progetto di intervento particolareggiato di valle Furlana e del Fiume Reno da Sant’Alberto al passo di Primaro, redatto dal Parco del Delta del Po che, per quanto concerne la penisola di Boscoforte e il versante romagnolo delle Valli di Comacchio prevede una nuova zonizzazione di Parco, insieme a un altrettanto rinnovato programma di gestione.. L’elemento fondamentale di questo documento è una permuta patrimoniale, che consente di scambiare le aree di proprietà comunale a ridosso di Volta Scirocca, pari a 120 ettari con un’area privata di 136 ettari, che permette di arrivare alle prese d’acqua di Volta Scirocco e Passo Pedone, ridisegnando un argine che corre sul confine provinciale e allo stesso tempo divide chiaramente e fisicamente le 2 proprietà. Di qui il conseguimento degli obiettivi da parte del Comune, che diventa proprietario esclusivo del comparto vallivo di circa 5.000 ettari e contestati dai 2 contendenti (Comune e Società Valli Meridionali). L’importanza di questo nuovo atto sta nella volontà da parte di tutti di arrivare a una gestione unitaria, scevra da strumentalizzazioni di sorta. Purtroppo, gli steccati politici del passato hanno creato una situazione dagli effetti devastanti che ha causato un enorme danno al patrimonio pubblico”.
Accorpamento valli di Comacchio: una storia infinita.Dopo anni, anzi secoli di contenziosi, ecco un primo significativo passo verso una gestione unitaria del prezioso bene pubblico. Sono trascorsi più di 2 secoli (1797) dallo storico rogito “Giletti”, con il quale la comunità comacchiese rilevava le valli dall’usurpatorre Napoleone Bonaparte. Da allora però non si è mai arrivati a una situazione patrimoniale chiara e ben definita. Il patrimonio vallivo è stato smembrato in più parti, diventando facile presa dei privati, la cui proprietà si aggira sui 2.000 ettari, a fronte dei 10.000 ettari di proprietà pubblica.”Il secolare leit motiv della questione stava nello stabilire una chiara demarcazione tra pubblico e privato – spiega il vice sindaco Walter Cavalieri Foschini – un confine che fino ad ora, sulal carta, si è sempre rivelato immaginario e quasi impercettibile, creando i presupposti di polemiche a non finire per via di una promiscuità di acque. Due sono pertanto gli obiettivi: una sistemazione catastale e patrimoniale e la conseguente ripartizione fisica delle diverse proprietà, oltre alla possibilità da parte del Comune di approdare alle prese storiche d’acqua dolce del Reno, scopo fondamentale di quello che è lo scambio idrico e l’immissione di novellame. Finalmente siamo giunti a una autentica svolta, grazie al protocollo d’intesa dell’aprile 2008, sottoscritto da Regione, Parco del Delta, Province di Ferrara e Ravenna , Comune di Comacchio e società Valli Meridionali, che detta una serie di linee di indirizzo e azioni per tutti gli enti. Il 1° atto di questo protocollo è appunto un progetto di intervento particolareggiato di valle Furlana e del Fiume Reno da Sant’Alberto al passo di Primaro, redatto dal Parco del Delta del Po che, per quanto concerne la penisola di Boscoforte e il versante romagnolo delle Valli di Comacchio prevede una nuova zonizzazione di Parco, insieme a un altrettanto rinnovato programma di gestione.. L’elemento fondamentale di questo documento è una permuta patrimoniale, che consente di scambiare le aree di proprietà comunale a ridosso di Volta Scirocca, pari a 120 ettari con un’area privata di 136 ettari, che permette di arrivare alle prese d’acqua di Volta Scirocco e Passo Pedone, ridisegnando un argine che corre sul confine provinciale e allo stesso tempo divide chiaramente e fisicamente le 2 proprietà. Di qui il conseguimento degli obiettivi da parte del Comune, che diventa proprietario esclusivo del comparto vallivo di circa 5.000 ettari e contestati dai 2 contendenti (Comune e Società Valli Meridionali). L’importanza di questo nuovo atto sta nella volontà da parte di tutti di arrivare a una gestione unitaria, scevra da strumentalizzazioni di sorta. Purtroppo, gli steccati politici del passato hanno creato una situazione dagli effetti devastanti che ha causato un enorme danno al patrimonio pubblico”.

mercoledì 13 gennaio 2010

Una annata positiva, quella del 2009, per i volontari dell'associazione cardiotrapiantati di Comacchio. "Per noi tutti è stato un anno davvero impegnativo ma ricco di soddisfazioni - spiega il presidente della sezione ACTI lagunare Nello Giudici - a cominciare dal convegno, che abbiamo organizzato nel mese di maggio, intitolato "stile di vita nelle patologie cardiovascolari": un evento che ha visto la partecipazione di qualificati relatori, come Francesco Conconi. A queso proposito merita un plauso il nostro referente scientifico, Ettore Ferroni, che si è adoperato per quanto riguarda l'aspetto organizzativo. Iniziative come questa vanno sostenute e potenziate. Il numero dei soci, nel 2009, è aumentato e oggi la sezione conta quasi 300 iscritti. Notevole e davvero encomiabile il servizio svolto dai nostri soci, che hanno effettuato oltre 300 trasporti nei diversi ospedali della provincia e della regione per visite e prestazioni specialistiche, ponendo la massima attenzione a coloro che presentano maggiori necessità. Non sono mancati i momenti di festa e di aggregazione, primo fra tutti la festa del pesce azzurro, svoltasi a Porto Garibaldi. Abbiamo allestito uno stand e distribuito pesce appena cucinato ai numerosi soci e turisti che hanno apprezzato l'iniziativa. Da 11 anni a questa parte il nostro sodalizio ha sempre cercato di promuovere iniziative e di rendersi disponibile verso gli ammalati, soprattutto quelli che non dispongono di mezzi idonei per poter sottoporsi alle cure necessarie. Il nostro obiettivo è quello di alleviare le sofferenze del malato e operare sempre meglio per la salvaguardia e la tutela della salute, che noi consideriamo il bene primario della persona.
Per il 2010 abbiamo in cantiere, oltre alla consueta attività sociale, una serie di iniziative pubbliche destinate alla formazione e all'informazione dei soci e degli operatori".

lunedì 11 gennaio 2010

BORSE DI STUDIO
RIVOLTE A STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI
FIGLI DI LAVORATORI CHE HANNO PERSO IL LAVORO
A CAUSA DELLA CRISI ECONOMICA.




Le Fondazioni Carife e Caricento in accordo con la Provincia di Ferrara e con il supporto dei Comuni interessati hanno approvato il Bando per il riconoscimento di borse di studio rivolte agli studenti residenti nei Comuni della Provincia di Ferrara e frequentanti le scuole superiori.

Destinatari di tale contributo straordinario sono i figli di lavoratori che hanno perso il lavoro negli ultimi 15 mesi e non risultino tuttora occupati o di lavoratori dipendenti da aziende in crisi, beneficiari di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (C.I.G.S.) e che presentano un valore Isee (reddito 2009) pari o inferiore a € 10.632,94.

Per i residenti nel territorio del Comune di Comacchio le domande andranno presentate dal
7 GENNAIO 2010 AL 19 FEBBRAIO 2010 presso l’Ufficio Scuola secondo le indicazioni contenute nel bando.

I moduli delle domande potranno essere reperiti presso l’Ufficio Scuola del Comune di Comacchio di Via Agatopisto, 3 in Comacchio, presso le Delegazioni Comunali di Porto Garibaldi e di San Giuseppe e presso il Centro per le Famiglie di Via Buonafede, 12 in Comacchio.

Il beneficio non potrà superare € 500,00 per studente.



Per informazioni: Ufficio Scuola del Comune di Comacchio – tel. 0533/318783-702

domenica 10 gennaio 2010

ricette comacchiesi: brciolette di anguilla ai ferri

Ingredienti: anguille da 800-900 g cadauna; sale; formaggio grana grattugiato; pane grattugiato.

In valle, tempio ispiratore delle ricette comacchiesi, nascevano piatti semplici e al tempo stesso squisiti e raffinati, come questo appunto.
Con un coltello si pratica una incisione all’altezza della testa dell’anguilla, che vo poi scuoiata completamente e ripulita di testa e coda, avendo cura di lavarla.
Si ottengono così pezzi da duce cnetimetri circa di spessore, che vanno poi infilzati all’interno di uno spiedo, aggiungendo sale e cucinando il tutto sulla griglia.
Allorchè il pesce è quasi cotto, aggiungere formaggio grana e pane grattugiato con una presa di pepe. Dopodichè lasciare in gratella il tempo necessario per girare lo spiedo una paio di volte, quindi toglierle, altrimente il pane brucerebbe.
Servite con polenta calda, le bracioline sono un’autentica delizia per il palato.

Una curiosità per quanro riguarda questo piatto non molto diffuso. Il periodo in cui si era soliti prepararlo era quello della pesca, nei mesi di novembre e dicembre. Si sceglieva l’anguilla matura, che presenta le interiora pulite. In merito al modo per tagliare le bracioline, gli esperti comacchiesi suggerisocno il seguente: disporre l’alguilla su di un’asse di legno, forare la lisca con un punteruolo fissando l’anguilla sulla tavoletta di legno e tagliare le braciolette, infilzandole nello spiedo.

BRACIOLETTE D’ANGUILLA IN AGRODOLCE
Una ricetta antica, riportata dal celebre manoscritto di Gaetano Farinelli, caduta nell’oblio, che potrebbe tornare di moda, almeno questo è l’auspicio.
Questa, la descrizione che ne fa l’autore di quel saggio sul modo di cucinare i pesci a Comacchio:

“Queste fettuccie di anguilla, ossiano bragiolette, vengono anche preparate diversamente, ma non è in valle cibo ordinario, e soltanto si usa quando si voglia distinguere il trattamento di qualche persona amica o di riguardo.
E’ questo un agrodolce di pesce.
Tagliata, infilzata, e salata l’anguilla come sopra gli si dà una mezza cottura sulla gratella, o sciolta si frigge in padella senza olio, procurando che riceva un bel colorito, ma che non sia troppo annerita. Nel frattempo si prepara nel modo consueto l’agrodolce formato con zucchero ed aceto del Vasto in dose conveniente, vi si mescolano dei pinoli e dell’uva passa, e quindi vi si distendono a strati le smicotte bragiolette, cambiandone più volte la disposizoine a maniera che gli strati superiori discendano al basso, e viceversa.
In questo liquido che non dev’essere molto abbondante si perfeziona la cottura del pesce a fuoco lento, e servesi in tavola o freddo, o caldo secondo il gusto dei commensali, che lo hanno per un piatto eccellente, e che può stare a petto di qualunque altra più desiderata ghiottoneria.

ricette comacchiesi: brciolette di anguilla ai ferri

Ingredienti: anguille da 800-900 g cadauna; sale; formaggio grana grattugiato; pane grattugiato.

In valle, tempio ispiratore delle ricette comacchiesi, nascevano piatti semplici e al tempo stesso squisiti e raffinati, come questo appunto.
Con un coltello si pratica una incisione all’altezza della testa dell’anguilla, che vo poi scuoiata completamente e ripulita di testa e coda, avendo cura di lavarla.
Si ottengono così pezzi da duce cnetimetri circa di spessore, che vanno poi infilzati all’interno di uno spiedo, aggiungendo sale e cucinando il tutto sulla griglia.
Allorchè il pesce è quasi cotto, aggiungere formaggio grana e pane grattugiato con una presa di pepe. Dopodichè lasciare in gratella il tempo necessario per girare lo spiedo una paio di volte, quindi toglierle, altrimente il pane brucerebbe.
Servite con polenta calda, le bracioline sono un’autentica delizia per il palato.

Una curiosità per quanro riguarda questo piatto non molto diffuso. Il periodo in cui si era soliti prepararlo era quello della pesca, nei mesi di novembre e dicembre. Si sceglieva l’anguilla matura, che presenta le interiora pulite. In merito al modo per tagliare le bracioline, gli esperti comacchiesi suggerisocno il seguente: disporre l’alguilla su di un’asse di legno, forare la lisca con un punteruolo fissando l’anguilla sulla tavoletta di legno e tagliare le braciolette, infilzandole nello spiedo.

BRACIOLETTE D’ANGUILLA IN AGRODOLCE
Una ricetta antica, riportata dal celebre manoscritto di Gaetano Farinelli, caduta nell’oblio, che potrebbe tornare di moda, almeno questo è l’auspicio.
Questa, la descrizione che ne fa l’autore di quel saggio sul modo di cucinare i pesci a Comacchio:

“Queste fettuccie di anguilla, ossiano bragiolette, vengono anche preparate diversamente, ma non è in valle cibo ordinario, e soltanto si usa quando si voglia distinguere il trattamento di qualche persona amica o di riguardo.
E’ questo un agrodolce di pesce.
Tagliata, infilzata, e salata l’anguilla come sopra gli si dà una mezza cottura sulla gratella, o sciolta si frigge in padella senza olio, procurando che riceva un bel colorito, ma che non sia troppo annerita. Nel frattempo si prepara nel modo consueto l’agrodolce formato con zucchero ed aceto del Vasto in dose conveniente, vi si mescolano dei pinoli e dell’uva passa, e quindi vi si distendono a strati le smicotte bragiolette, cambiandone più volte la disposizoine a maniera che gli strati superiori discendano al basso, e viceversa.
In questo liquido che non dev’essere molto abbondante si perfeziona la cottura del pesce a fuoco lento, e servesi in tavola o freddo, o caldo secondo il gusto dei commensali, che lo hanno per un piatto eccellente, e che può stare a petto di qualunque altra più desiderata ghiottoneria.

mercoledì 6 gennaio 2010

situazione commercio centro storico a comacchio

La situazione del commercio nel centro storico di Comacchio è tutt’altro che favorevole in questi frangenti. I motivi sono diversi e vanno dalla mancanza di dialogo con chi gestisce i parcheggi, che continua a latitare al bluff dei cosiddetti “saldi”, che hanno scarsissima presa. “Se dovessimo fare un bilancio di come sono andate le cose nell’anno appena trascorso, ci sarebbe da mettersi le mani nei capelli, perché non possiamo considerarci soddisfatti – commenta rammaricato Davide Buzzi, presidente del consorzio commercianti “Città di Comacchio”. A di là di una situazione congiunturale generale, siamo stati penalizzati soprattutto in questa fase conclusiva dell’anno, in occasione delle festività natalizie, da diversi fattori. Il primo è senza dubbio il tempo, che ha contribuito ad annullare alcuni eventi importanti per richiamare gente a Comacchio. Poi dobbiamo aggiungere il problema dei parcheggi a pagamento. Avevamo proposto di rendere gratuiti i parcheggi a pagamento durante le feste, come è stato fatto in altri centri turistici e a questo proposito avevamo sollecitato più volte un incontro con i responsabili della società che si è aggiudicata l’appalto della gestione dei parcheggi a pagamento. Nessuno si è fatto vivo e così c’è stato chi ha preferito risparmiare qualche soldo di pedaggio e magari ha fatto breccia in altri luoghi. Non è il modo migliore per far crescere la nostra città, che ha bisogno di una collaborazione sinergica con operatori, residenti e istituzioni. Tutti devono fare la loro parte per rendere vivibile e fruibile questa città così suggestiva, che non necessita di molti interventi ma soltanto di buona volontà e di gioco di squadra. Se viene a mancare anche un solo elemento, il gruppo rischia di sgretolarsi”. E i saldi perché non tirano? “La nostra non è la metropoli in cui la gente va alla ricerca dei prodotti griffati – sottolinea Buzzi – noi commerciamo prodotti di qualità, adatti a tutte le esigenze e, come stanno facendo un po’ tutti, abbiamo applicato gli sconti adeguati ma più di così non possiamo fare. E di gente, onestamente, non se ne vede molta. A questo va aggiunta la concorrenza dei centri commerciali e alla fine il piccolo commercio del nostro centro storico ne esce piuttosto penalizzato”.

martedì 5 gennaio 2010

ristabiliti gli orari di apertura dell'ufficio postale

Dopo le proteste da parte di numerosi utenti, che nei giorni scorsi hanno trovato chiuso l'ufficio postale di Via Menegazzi, durante il pomeriggio, siamo andati a chiedere spiegazione agli stessi operatori del servizio. "Purtroppo, nel periodo delle festività natalizie - ci hanno detto - tra personale in malattia e in ferie, non siamo riusciti a garantire la copertura dei vari sportelli anche durante l'orario pomeridiano. A partire, invece, da ieri (lunedì 4 gennaio) tutto è stato ristabilito e quindi l'ufficio postale di Comacchio rimane regolarmente aperto, dalle 8,15 alle 18,30". Dunque, non ci saranno più disagi da parte degli utenti, che possono tranquillamente recarsi a sbrigare le loro incombenze anche al pomeriggio.

lunedì 4 gennaio 2010

E' tutto pronto per la tradizionale festa della Befana, a Comacchio e sul litorale, che si intitola "A vàn la vacie" (arriva la Befana). A Comacchio l'evento è curato dal coordinamento comunale del volontariato comacchiese. Si comincia oggi pomeriggio (martedì 5 gennaio), nella frazione di Volania, dove, alle ore 15, presso la scuola materna S. Maria Bertilla, si svolgerà lo spettacolo di animazione "La befana di Volania" con la distribuzione di calze per tutti i bambini. Alle 17, in piazza Rimembranza, a San Giuseppe, andrà in scena "giochiamo con la befana", spettacolo curato dalla Pro Loco "La Fontana-Comacchio". Domani mattina (mercoledì 6 gennaio), alle 11, al centro parrocchiale di Vaccolino, invece, sono previsti animazione e distribuzione di calze per tutti i bambini. Appuntamento con la befana anche a Porto Garibaldi, dove, al centro parrocchiale, alle 14,30, si svolgerà lo spettacolo intitolato "la befana vien dal mare quante cose può portare": animazione e calze per tutti i bambini curato dal gruppo di azione cattolica e scout. Alla parrocchia di Raibosola, a Comacchio, alle 11,30 di domani la befana scenderà anche sul villaggio, mentre nel centro storico lagunare, a partire da domani alle 10, ci sarà il mercatino della befana, promosso dal consorzio commercianti "Città di Comacchio". Nel pomeriggio, alle ore 15, al palazzetto dello Sport "Fattibello", la scuola Calcio Comacchio-Lidi distribuirà a tutti i suoi giovanissimi calze e doni, mentre dalla torre dell'Orologio partirà il trenino della Befana, gratuito per tutti i bambini. Sempre a partire dalle ore 15, merenda con la befana offerta dall'AVis di Comacchio. Alle ore 16, alla Loggia del Grano spettacolo dei burattini e alle 18, epilogo in piazzetta Trepponti con la befana che saluta tutti i bambini tra musica, danze in un fantasmagorico e multicolore spettacolo piromusicale.